Fronteggiare la carenza di farmaci in Emilia-Romagna. A chiederlo è la Lega in un’interrogazione a firma Fabio Bergamini (primo firmatario), Michele Facci, Simone Pelloni, Daniele Marchetti e Valentina Stragliati.
“Nelle ultime settimane si è registrato un picco di ricoveri e il conseguente intasamento del Pronto Soccorso di Cona, in provincia di Ferrara. Tra le cause principali, va annoverata la recrudescenza di alcune patologie respiratorie, corresponsabili di alcuni ricoveri per polmonite. A questo si aggiunge anche un aumento dei casi, attenzionato nelle ultime settimane, e relativo a patologie dovute alla presenza di streptococco, in particolare nei bambini”, spiegano i leghisti per i quali “tra le questioni che stanno a margine della difficoltà a gestire tali patologie, scongiurando il ricovero, c’è anche la questione della carenza di farmaci che si sta registrando sin dalla fine della fase emergenziale della pandemia. Una carenza che riguarda diverse categorie di prodotti farmaceutici, come gli antibiotici”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “quale sia attualmente la situazione sul territorio relativamente alla mancanza di farmaci e quali misure urgenti la Regione intenda mettere in atto per assicurare la presenza di farmaci sul proprio territorio e, di conseguenza, l’accesso alle cure e la continuità assistenziale dei pazienti, a fronte delle difficoltà ravvisate nell’approvvigionamento di prodotti farmaceutici”.