Passano dai quattro attuali a cinque i codici di priorità di chi arriva in Pronto Soccorso in Emilia-Romagna. I nuovi codici terranno conto non solo del livello di criticità ma anche della complessità clinico-organizzativa e dell’impegno assistenziale necessario per attivare il percorso: ai colori rosso, arancione, verde e bianco, si aggiunge l’azzurro – compreso tra l’arancione e il verde – che indica un’urgenza differibile, con 60 minuti come tempo di attesa massimo per la presa in carico.
Il nuovo codice – spiega la Regione in una nota – è la principale novità introdotta dalle Linee di indirizzo per il triage nei Pronto soccorso approvate dalla Giunta regionale e che verranno applicate a partire dal primo ottobre.
Si tratta, sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini di un “ulteriore passo avanti per migliorare l’accoglienza e la presa in carico dei pazienti che accedono ai Pronto soccorso della nostra regione: le nuove Linee di indirizzo, con le novità che introducono a partire dal nuovo codice colore e dai servizi di accoglienza e informazione nel caso delle strutture con un’alta casistica, vanno nella direzione di accelerare la presa in carico del paziente e garantire i percorsi di diagnosi e cura più appropriati, anche con un’attenzione particolare alla formazione del personale”.
Nel dettaglio le nuove linee di indirizzo prevedono cinque codici colore: rosso per l’emergenza, richiede una valutazione immediata da parte dei sanitari; arancione per l’urgenza indifferibile, 15 minuti come tempo di attesa massimo per la presa in carico; azzurro per l’urgenza differibile, 60 minuti tempo d’attesa massimo; verde per l’urgenza minore, 120 minuti al massimo e; bianco per la non urgenza, 240 minuti al massimo.