“Ascoltare le persone e la comunità, amministrare servendo gli umili, i giusti, i volenterosi, gli onesti, progettare la libertà solidale e la ricchezza sociale.
Avere un’idea di società, di mondo, di città, di futuro. Per tutti e non per pochi.”
Questo era in sintesi il pensiero politico di Fabrizio Matteucci, Direttore di ANCI Emilia-Romagna dal 2016 al 2020 e Sindaco di Ravenna dal 2006 al 2016, scomparso improvvisamente l’anno scorso proprio in questi giorni.
Ed è anche il testo della targa che lo ricorda, e che da domani sarà affissa alla sala riunioni dell’Associazione, in via Liberazione n. 13 a Bologna.
Il Consiglio regionale di ANCI Emilia-Romagna – su proposta di Fabio Fecci, Vicepresidente dell’Associazione e Sindaco di Noceto (PR) – ha votato all’unanimità nella scorsa riunione di intitolare la sala riunioni all’ex-Direttore. L’inaugurazione si terrà il 16 febbraio alle 16.30 in occasione della commemorazione del primo anniversario della scomparsa, alla presenza di tutti i colleghi e in video collegamento con il Presidente di ANCI Emilia-Romagna Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini.