Il lavoro promosso da Cuore e Territorio è stato presentato nel corso di una conferenza all’Ufficio Scolastico Territoriale di Ravenna.

Davanti ad una platea gremita è stato presentato ieri, 4 ottobre, in anteprima, presso la sala conferenze dell’Ufficio Scolastico Territoriale, il cortometraggio contro il bullismo “Spegni il cellulare, accendi il cuore” promosso da Cuore e Territorio.

Il corto, diventato per l’associazione il simbolo di due anni e più di lavoro sul bullismo e cyberbullismo con gli studenti delle scuole medie cittadine, trae ispirazione dal soggetto scritto dalla classe III G della scuola Don Minzoni – IC San Biagio, vincitore del concorso “Diventa il regista del cambiamento”. La storia – diretta dal regista Gerardo Lamattina – ruota intorno ad un’aggressione – probabilmente l’ennesima – ai danni di una ragazzina che ha l’unica ‘colpa’ di essere più sensibile e timida degli altri e che viene presa di mira dai bulli di turno.

Intorno a lei, un mondo di indifferenza e dipendenza dallo smartphone, che rende invisibile il suo dolore persino ai suoi genitori, portandola verso un tragico epilogo. Ma il film mostra anche un finale alternativo, nel quale un gesto semplice di aiuto, amore e vicinanza diventa salvezza e può capovolgere un destino che sembra segnato.

Dopo i saluti della dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Agostina Melucci, dell’assessora alla Pubblica Istruzione Ouidad Bakkali, dell’onorevole Alberto Pagani, dell’editore di Ravenna24ore.it Carlo Serafini, che ha sostenuto il corto e il progetto contro il bullismo, e del presidente di Cuore e Territorio Giovanni Morgese, si sono avvicendati gli interventi della psicoterapeuta Alessandra Bolognesi, che ha spiegato il valore didattico dell’opera, del regista Lamattina e del sostituto procuratore Cristina D’Aniello che ha illustrato gli aspetti giuridici nella vicenda narrata sullo schermo. La giornata si è conclusa con la premiazione degli studenti che hanno preso parte, in veste di attori, alle riprese.

Questa anteprima, riservata ai dirigenti e agli insegnanti degli Istituti scolastici, sarà seguita il 10 ottobre da una presentazione ufficiale alla Camera dei Deputati di Palazzo Montecitorio, a Roma.