È programmata per sabato 7 maggio, in occasione delle celebrazioni per la Beata Vergine delle Grazie patrona della città, la cerimonia della “Donazione dei Ceri” che aprirà le iniziative legate al Niballo Palio di Faenza.
I cortei dei cinque Rioni faentini e del Gruppo Municipale si ritroveranno alle ore 17.15 in piazza Nenni e alle 17.45 il corteo muoverà per le vie Pistocchi, Severoli, Piazza del Popolo e Piazza della Libertà. I musici, una volta arrivati sul sagrato della Cattedrale, si schiereranno ai lati della porta di ingresso, mentre il corteo muoverà verso l’entrata in Cattedrale chiamato da S.E. il Vescovo mons. Mario Toso.
Ogni delegazione rionale sarà composta da un tamburino, due sbandieratori, un portacero, due figure maschili, un portagonfalone, due armati e il capo rione. Il Gruppo Municipale sarà composto invece da cinque chiarine, cinque tamburini, un portagonfalone, un portacero, il reggente del Gruppo Municipale, il Podestà della Giostra, un notabile, quattro armati, tre rotellini e il Maestro di Campo.
Quando tutte le comparse avranno preso posizione, le chiarine e i tamburi che si trovano ancora sul Sagrato e che suonando hanno accompagnato i figuranti all’interno della Cattedrale, entreranno accompagnandosi con un sottofondo, molto tenue, del suono dei tamburi del Gruppo Municipale. I Musici si disporranno infine sul lato destro dell’Altare Maggiore davanti al cancello della Cappella del SS. Sacramento.
All’Offertorio, i portacero del Gruppo Municipale e dei Rioni verranno chiamati dal Maestro di Campo e si porteranno al centro della navata centrale fino in prossimità del gruppo dei Capi Rione; in quel momento, il Capo Rione si affiancherà al proprio portacero e, insieme, offriranno all’Officiante il cero. Terminata la consegna dei ceri da parte di tutti i Rioni, S.E. il Vescovo donerà alla Città il Palio dipinto e portato in seguito in Sacrestia; alla fine della celebrazione della Santa Messa sarà posizionato su apposito portagonfalone ed esposto presso l’Altare della Cappella della Beata Vergine delle Grazie fino alle ore 16.00 del giorno della disputa del Palio del Niballo.