Inaugura sabato 3 ottobre 2020 alle ore 17.30 Gli orti e le lune, una personale di Maurizio Rogai organizzata dal Museo Diocesano di Faenza. L’esposizione, nella cappella laterale di Santa Maria dell’Angelo, via Santa Maria dell’Angelo, Faenza, mette in mostra alcune recenti opere dell’artista marradese che prendono avvio da un immaginario legato alla natura, alle aie dei contadini, temi riletti alla luce del sogno e del ricordo. «Silenziosissime, le opere di Maurizio Rogai – scrive Giovanni Gardini, curatore della mostra – custodiscono la nostalgia del vento che accarezza l’erba nei prati e il profumo intenso del fieno maturo. Delicati paesaggi dell’anima, i suoi quadri accolgono le emozioni di un mondo antico, colmo della pienezza di intere generazioni vissute a contatto con la vita dei campi. Si riempiono di ricordi i quadri di Rogai, essi sono visioni, vibranti e improvvise, di un passato che affiora alla mente, evocato dall’odore della terra, da un raggio di sole che squarcia la cortina del cielo o dal canto della pioggia che, lieve, scende sul grano. Nascono dalla parola le pitture di Rogai, da un’irrinunciabile esigenza poetica che limpida sgorga e, commossa, cattura la bellezza di un attimo fugace».
Ad ingresso libero, la mostra resterà aperta fino al 10 ottobre nei seguenti orari:
martedì 10.00-12.30,
mercoledì 16.30-18.30,
giovedì 10.00-12.30/16.30-18.30,
venerdì 16.30-18.30,
sabato 10-12.30/16.30-18.30.