Il ruolo dello sport come palestra di legalità e antidoto alle pratiche scorrette è stato al centro del convegno che si è svolto ieri alla Biblioteca comunale di Russi, nell’ambito della Settimana della Legalità promossa dalla Regione Emilia-Romagna.

«La Legge regionale n. 18 del 28 ottobre 2016 – sottolinea la Sindaca Valentina Palli – ovvero il “Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili”, promuove l’educazione, l’informazione e la sensibilizzazione in materia di legalità su tutto il territorio. In virtù di tale legge, grazie ai fondi stanziati annualmente dalla Regione, il Comune di Russi porta avanti da anni un ampio programma di iniziative rivolte soprattutto ai giovani».

Importante anche il contributo dato dalla Consigliera regionale Eleonora Proni e da Gian Guido Nobili, Responsabile dell’Area Politiche per la Sicurezza urbana e integrata, Cultura della Legalità e Polizia Locale della Regione Emilia-Romagna, che sono intervenuti ricordando l’importanza del Testo unico sulla Legalità, che raccoglie in modo organico numerose misure di prevenzione e contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata.

Hanno inoltre preso la parola Sergio Giuntini, storico dello sport e Presidente della Società Italiana di Storia dello Sport, e Maria Iole Volpi, calciatrice e allenatrice di calcio italiana, attualmente coordinatrice della Scuola Calcio Femminile AS Roma e responsabile della sede di Roma di Insuperabili (scuola calcio per ragazzi con disabilità), nonché giocatrice e allenatrice dell’Atletico San Lorenzo. Ha moderato l’incontro Carlo Balestri, Dirigente sportivo, esperto di politiche di inclusione nello sport e autore di numerose pubblicazioni e progetti su sport e lotta al razzismo.

Un ringraziamento va a tutti i relatori, al pubblico e alle società sportive locali, che con la loro partecipazione hanno riconosciuto il valore di questa iniziativa.