C’era una volta il West, così si intitolava il celeberrimo film western all’italiana diretto da Sergio Leone nel 1968. Il West, terra di conquista dove si consumavano duelli e conflitti
“A Russi ed in tante altre cittadine italiane amministrate dal Pd – esordisce Andrea Flamigni Capogruppo consiliare Russi Libera e Sicura – il clima che si respira non è certo dei migliori. <<Rapina e Coltellate a Russi: due arresti>> questo il titolo in cronaca oggi sulla carta stampata in riferimento a quanto accaduto domenica pomeriggio. Oltre ai fatti che attirano l’attenzione dei media e diventano di pubblico dominio – prosegue Flamigni – vi sono tanti altri atti di microcriminalità che passano sottotraccia.”
Solo negli ultimi giorni, oltre alla rapina sedata dalle Forze dell’Ordine, vi sono stati almeno altri due micro episodi che non hanno portato conseguenze fisiche alle persone coinvolte, ma sicuramente tanta paura”.
“Passeggiando per Russi – continua Flamigni – e scambiando due parole con i pochi commercianti che ancora quotidianamente aprono la loro attività al mattino, è possibile ascoltare le loro preziose testimonianze.”
“Quaranta anni fa – afferma un noto commerciante – il centro di Russi era una bomboniera, gli istituti di credito si contendevano la possibilità di aprire una loro filiale, si sentiva la presenza e sostegno delle istituzioni. Poi un lento declino su tutti i fronti: produttivo, commerciale, sociale e culturale“.
“Queste le parole di un noto commerciante che traccia una parabola discendente del suo vissuto di cittadino di Russi da quarant’anni.
A questo spiacevole declino di Russi e del suo centro storico, il simbolo che meglio definisce l’attuale situazione di Russi è lo stato in cui versa Piazza Farini, si aggiunge il clima di insicurezza dovuto ai continui episodi di criminalità. Uno dei nostri slogan in campagna elettorale era <<Russi Sicura>> – prosegue Flamigni – il candidato sindaco del PD durante il confronto pubblico fra i 4 candidati si chiese <<Sicura da cosa?>>”.
“Purtroppo quasi quotidianamente sfogliando le pagine di cronaca locale possiamo trovare una risposta a tale quesito.
Non possiamo certo dire che siano imputabili al neo Sindaco Valentina Palli ed alla giunta da poco istituita – prosegue Flamigni – le condizioni attuali di Russi e gli atti di criminalità. Sicuramente le amministrazioni precedenti potevano pensare, forse in misura maggiore di quanto abbiano fatto, anche al futuro. Auspichiamo – conclude Flamigni – che questa giunta ed il Sindaco si adoperino per riqualificare le aree di degrado e abbandono sparse per Russi, terreno fertile, un vero e proprio pabulum per la criminalità.”
Solo negli ultimi giorni, oltre alla rapina sedata dalle Forze dell’Ordine, vi sono stati almeno altri due micro episodi che non hanno portato conseguenze fisiche alle persone coinvolte, ma sicuramente tanta paura”.
“Passeggiando per Russi – continua Flamigni – e scambiando due parole con i pochi commercianti che ancora quotidianamente aprono la loro attività al mattino, è possibile ascoltare le loro preziose testimonianze.”
“Quaranta anni fa – afferma un noto commerciante – il centro di Russi era una bomboniera, gli istituti di credito si contendevano la possibilità di aprire una loro filiale, si sentiva la presenza e sostegno delle istituzioni. Poi un lento declino su tutti i fronti: produttivo, commerciale, sociale e culturale“.
“Queste le parole di un noto commerciante che traccia una parabola discendente del suo vissuto di cittadino di Russi da quarant’anni.
A questo spiacevole declino di Russi e del suo centro storico, il simbolo che meglio definisce l’attuale situazione di Russi è lo stato in cui versa Piazza Farini, si aggiunge il clima di insicurezza dovuto ai continui episodi di criminalità. Uno dei nostri slogan in campagna elettorale era <<Russi Sicura>> – prosegue Flamigni – il candidato sindaco del PD durante il confronto pubblico fra i 4 candidati si chiese <<Sicura da cosa?>>”.
“Purtroppo quasi quotidianamente sfogliando le pagine di cronaca locale possiamo trovare una risposta a tale quesito.
Non possiamo certo dire che siano imputabili al neo Sindaco Valentina Palli ed alla giunta da poco istituita – prosegue Flamigni – le condizioni attuali di Russi e gli atti di criminalità. Sicuramente le amministrazioni precedenti potevano pensare, forse in misura maggiore di quanto abbiano fatto, anche al futuro. Auspichiamo – conclude Flamigni – che questa giunta ed il Sindaco si adoperino per riqualificare le aree di degrado e abbandono sparse per Russi, terreno fertile, un vero e proprio pabulum per la criminalità.”