Storico risultato quello ottenuto dal Ravenna Rugby domenica in casa col Forlì. Da sempre bestie nere dei ravennati, i cugini biancorossi stavolta non riescono ad andare oltre il pareggio, rischiando grosso nel secondo tempo quando i porpora-oro sono apparsi addirittura sul punto di chiudere la partita, obiettivo sfumato per un nonnulla.
Come accaduto la settimana precedente con il Faenza, anche in questo match la prima frazione vede il predominio territoriale ospite, con la difesa di casa sugli scudi. Migliorata ma non ancora ottimale la disciplina difensiva del Ravenna: al 20’ il numero otto Perrella (buona la sua prestazione complessiva, insignito anche del “Passatelli Man of the Match”) deve accomodarsi in panchina per dieci minuti a seguito di un cartellino giallo comminato per un placcaggio a spalla chiusa. Al 30’ da rimessa laterale ottima rolling maul dei forlivesi che avanzano per quindici metri e concretizzano la superiorità iniziale schiacciando il primo ovale di giornata in area di meta. Impreciso il piazzatore biancorosso che sbaglia la trasformazione (0-5). Da questo punto in poi è un monologo porpora-oro, o quasi. In chiusura di tempo il Ravenna accorcia le distanze con il mediano di mischia De Giovanni che da posizione angolata calcia tra i pali un penalty. Le squadre vanno al riposo sul 3 a 5.
Nella ripresa entrambi gli allenatori effettuano alcune sostituzioni ma l’inerzia della partita appare già indirizzata. Ora sono i ravennati a stazionare stabilmente nella metà campo avversaria, e ci vogliono appena dieci minuti per la meta del sorpasso con il flanker Angeli, che esegue un rapido pick&go e segna dopo una bella penetrazione del trequarti centro Deggiovanni. Da posizione centrale trasforma De Giovanni per il momentaneo 10-5. La pressione giallorossa continua ma poco dopo l’arbitro mostra il secondo cartellino giallo della domenica al debuttante Spighi. Molto dubbia la sanzione che punisce l’esuberante ala, rea di aver portato palla a contatto con l’avversario con il gomito troppo alto. Solida comunque la sua prestazione, che corona tutto il percorso fatto nelle giovanili del Ravenna sin dal minirugby. In questa fase il Forlì è abile a sfruttare l’uomo in più al largo segnando una meta con l’ala, che raccoglie un rischioso grabber diagonale del mediano d’apertura. Troppo difficile la trasformazione, e coi cinque punti il punteggio torna in perfetto equilibrio (10-10).
La fase finale dell’incontro evidenzia le aree di miglioramento della giovane squadra ravennate. Nonostante il dominio, la fretta di segnare porta ad azioni frenetiche, quando la predominanza territoriale andrebbe concretizzata con un paziente lavoro multi-fase di avvicinamento alla meta. Da segnalare l’ottima performance di tutto il pacchetto degli avanti, dominanti sulle touche e nettamente cresciuti in mischia. Ma questo non basta a cambiare le sorti del match, che termina in parità.
Menzione speciale per i debuttanti. Oltre al già citato Tobia Spighi, trequarti velocissimo, esordisce in prima squadra Niccolò Mazzotti, solido mischiaiolo anche lui in completamento del percorso partito dal minirugby, e Mario Minori, figlio di Gianni, storico Passatello che giocò la prima partita ufficiale del Ravenna nel lontano 1979. Partenza da titolare per la nuova apertura, prestazione convincente purtroppo interrotta anticipatamente per un risentimento muscolare.
Termina con questa partita la fase preliminare e inizia la fase “graduatoria”, che determinerà la composizione dei gironi interregionali per la promozione in serie B. Si giocheranno ora quattro partite con avversarie regionali, con una struttura a play-off. Dato il piazzamento al terzo posto del mini-girone il Ravenna affronterà l’ostica cadetta dei Lyons Piacenza domenica 21 novembre in terra emiliana (salvo provvedimenti inattesi del giudice sportivo). Un ulteriore banco di prova e preziosa occasione di crescita per questo nuovo, entusiasmante Ravenna Rugby.
Ravenna RFC: Saporetti, Bassi, Melandri (Rossini), Sangiorgi, Xella, Hedli (Tondini, poi Mazzotti), Angeli, Perrella, De Giovanni, Minori (Spighi), Guercia, Donati, Deggiovanni, Shehu, Trolio. A disp. Cristofori, Mirizzi, Pistocchi
Classifica finale girone B: Forlì 11, Faenza 10, Ravenna 8, Rimini 0