Debutto in casa in questo campionato per il Ravenna Rugby, che dopo un anno e mezzo ritrova lo storico campo di Via Isonzo rinnovato e tirato a lucido per ospitare di nuovo le partite casalinghe della formazione porpora-oro. In una bella giornata autunnale, perfetta per una partita di rugby, la contesa è stata accesissima e incerta nel punteggio fino a 3 minuti dalla fine, quando gli ospiti sono riusciti a marcare la meta che ha fatto calare il sipario su un incontro emozionante, giocato ad alti ritmi e che ha divertito il numeroso pubblico presente.
La sfida si presenta difficilissima sulla carta per il Ravenna, una squadra giovane e in forte crescita, contro l’esperta Imola che milita in serie C1 da molto più tempo e che quest’anno punta al salto di categoria. Ma i ravennati hanno voglia di riscattare le ultime prestazioni e partono con il piglio giusto. Al 7’ il mediano di mischia Lo Forte trova il varco vicino alla ruck e schiaccia in meta sull’out di sinistra. Da posizione defilata trasforma bene Cersosimo (7-0). La forte formazione ospite, anche per l’infortunio occorso al numero 9 nei primi minuti che costringe l’allenatore alla modifica dell’assetto dei trequarti, appare in difficoltà e per oltre 15 minuti subisce il gioco dei porpora-oro, che però non riescono a capitalizzare almeno due nitide occasioni. Punti preziosi che non si dovrebbero lasciare per strada. Gli imolesi si riorganizzano, e prima accorciano le distanze con un calcio di punizione al 27’ (7-3), poi sul finire del primo tempo marcano la meta del sorpasso (7-8).
All’inizio del secondo tempo sono sempre gli ospiti che al 4’ segnano una meta e trasformano, allungando il vantaggio (7-15). Ma i porpora-oro non ci stanno, e combattono caparbiamente su ogni punto di incontro. La partita si accende: al 20’, dopo una lunga serie di fasi nella metà campo imolese, Cersosimo serve Xella che trova il varco nella difesa e viene placcato dall’estremo a 10 metri dalla linea di meta, mette a disposizione il pallone ed è lesto Trolio a raccoglierlo e a servire Sangiorgi in sostegno per la facile marcatura sotto i pali con conseguente trasformazione (14-15). Poco dopo un cartellino giallo a Francesco Benini per un placcaggio alto involontario lascia il Ravenna in 14 uomini e Imola sfrutta sapientemente la superiorità numerica per marcare meta con l’uomo in più all’ala (14-20). A sette minuti dal fischio finale, i padroni di casa posso sfruttare una punizione centrale e decidono di andare per il bersaglio facile, cioè il calcio in mezzo ai pali, ottenendo i 3 punti ancora dal piede di Cersosimo (17-20). Giocare per il bersaglio difficile, cioè la ricerca della meta con trasformazione, sarebbe stato più difficile ma forse si doveva tentare, considerato il poco tempo e le forze residue nelle gambe dei giocatori. Ma tant’è, Ravenna sceglie di accorciare le distanze per giocarsi tutto nel finale. Il colpaccio purtroppo non arriva, e anzi qualche errore di gestione del pallone consente agli ospiti di marcare nei minuti finali la quarta meta che consegna all’Imola il punto bonus offensivo in classifica, e lascia i volenterosi ravennati a bocca asciutta.
Nonostante il filotto di quattro sconfitte, il morale è alto e il terzo posto nel girone è un obiettivo difficile ma non impossibile. Fondamentale sarà l’esito della prossima sfida, domenica alle 14:30 in casa contro Faenza.
Formazione RAVENNA RFC: Bassi (Zinzani), Benini M., Di Pace (Benelli), Xella, Biagiotti, Gaudenzi, De Zerbi (Brandolini), Sangiorgi, Lo Forte, Cersosimo, Spagnolo, Shehu, Capone, Hedli (Benini F.), Trolio. A disp: Ibra, Morganti, Poggi. All. Mingolini