La Polizia di Stato ha arrestato un 39enne, cittadino italiano, per i reati di tentato furto aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Nel pomeriggio di ieri 26 maggio, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna mentre stava transitando in viale delle Nazioni a Marina di Ravenna, veniva fermata da un passante.
Quest’ultimo indicava ai poliziotti un uomo in sella a una bicicletta e distante qualche decina di metri, che secondo il racconto del testimone, dopo aver armeggiato vicino a un’auto in sosta e aperto lo sportello lato passeggero, si sarebbe impossessato di una borsa, per poi allontanarsi.
Il presunto ladro, che stava percorrendo una delle stradine che portano agli stabilimenti balneari, pochi istanti prima di essere raggiunto dagli agenti gettava la borsa che aveva con sé.
All’interno di una busta termica, riposta nel cestino della bici condotta dal 39enne, persona nota alle forze dell’ordine, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un guanto da lavoro, vari attrezzi, utensili, coltelli da cucina e un cutter.
La borsa è stata restituita al legittimo proprietario e l’autore dell’azione delittuosa è stato arrestato per il reato di tentato furto aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
L’Autorità Giudiziaria, informata dei fatti, ha disposto nei confronti del responsabile la misura degli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.