La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà M.A., 35enne cittadina italiana, per il reato di furto.
Nella mattinata di martedì 21 luglio scorso, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna, è intervenuta presso un negozio di abbigliamento del centro commerciale di via Bussato, per la segnalazione di un furto.
Il titolare dell’attività commerciale ha dichiarato agli agenti, che poco prima aveva fermato per un controllo una donna, la quale spingendo un carrello della spesa contenente diverse buste e capi di abbigliamento, aveva oltrepassato le barriere antitaccheggio poste all’uscita del negozio, senza che queste si allarmassero.
L’esercente ha chiesto alla donna di mostrare lo scontrino comprovante il regolare acquisto del vestiario prelevato dall’interno del negozio, ma questa, non avendolo, avrebbe cercato di difendersi affermando che ignoti avevano messo a sua insaputa la predetta merce all’interno del proprio carrello.
Il negoziante ha poi verificato che nessuno dei suddetti capi di abbigliamento, per un totale di nove, era provvisto di placca antitaccheggio, poiché ciascun capo aveva un valore inferiore ai dieci euro.
I poliziotti hanno identificato la donna per M.A., 35enne cittadina italiana, incensurata.
Pertanto, la donna è stata denunciata all’autorità giudiziaria per il reato di furto e la merce, del valore di poco più di cinquanta euro è stata restituita al legittimo proprietario.