Prosegue a pieno ritmo la campagna di vaccinazione contro COVID-19, e il Rotary Club Castel Bolognese Romagna Ovest è ancora in campo.
Aderendo alla Campagna Nazionale Rotary #WeStopCovid e in sinergia con il Distretto 2072, l’AUSL Romagna e le altre associazioni presenti nel territorio, dal 27 febbraio scorso oltre il 75% dei soci ha prestato almeno un’ora di servizio di volontariato presso la Casa della Salute di Castel Bolognese. “Siamo stati coinvolti dalla AUSL Romagna – ricorda il presidente Enrico Signorelli – per collaborare con la Misericordia e con la Protezione Civile per assistere gli utenti che vengono a vaccinarsi. Non potendo ritrovarci nelle tradizionali conviviali questo servizio, che ci vede impegnati almeno 3 pomeriggi a settimana in due turni da 3 ore ciascuno ciascuno, è diventato praticamente una nuova forma di incontro tra i soci. Il monte ore complessivo ha superato le 200 ore”.
“Si tratta di un vero bagno di umanità – aggiunge Davide Zagonara, segretario e coordinatore per il Club del service “We Stop Covid” – che ci permette anche di avvicinare il Rotary alle persone, aumentando l’impatto del nostro piccolo club sul territorio. Ma anche di raccogliere lo stato d’animo di tanti che vedono nel vaccino l’unica strada possibile per uscire da questo incubo lungo ormai da un anno.”
“Il nostro ‘Servire’ lo sappiamo deve essere al di sopra di ogni interesse personale – conclude Enrico Signorelli – cioè fatto con gratuità ed umiltà perché se ci facessimo vincere dallo spirito di ambizione, superbia ed orgoglio, in noi non ci sarebbe vero servizio, ma solo ipocrisia”.
Il servizio alla Casa della Salute continuerà almeno fino a giugno e dal club assicurano la costante presenza dei soci a sostegno di questa campagna che possiamo definire ‘storica’. In fondo è quello che ha chiesto recentemente anche il presidente del Rotary International Holger Knaack in un video nel quale a sollecitato tutti i soci a fare la propria parte.