Regione, Comune e ferrovie collaborino per risolvere i problemi dei passaggi a livello d Brisighella, in provincia di Ravenna. A chiederlo, in un’interrogazione, è la consigliera Manuela Rontini (Pd) che ricorda di essersi già occupata del tema nella scorsa legislatura e, pur apprezzando l’impegno della Regione sul tema della mobilità sia ferroviaria, sia stradale, sottolinea come proprio a Brisighella permangano delle criticità irrisolte sulle quali occorre intervenire.
“I passaggi a livello di via Casse, via San Ruffillo e via Fornace, che si trovano tra le stazioni ferroviarie di Brisighella e Faenza, sono collegati con i segnali di partenza dalla stazione di Faenza per i treni diretti a Borgo San Lorenzo, e con i segnali di partenza dalla stazione di Brisighella per i treni diretti a Faenza. Ne consegue che i passaggi a livello vengono chiusi prima della partenza dei treni da Faenza e, in direzione opposta, prima della partenza dei treni da Brisighella: questo comporta tempi di attesa programmati di alcuni minuti nel caso del passaggio di treni diretti a Faenza; tempi di attesa che -spiega Rontini- diventano invece di 10 minuti nel caso di treni diretti in stazione a Brisighella (ovvero l’intero tempo di percorrenza del treno nella tratta Faenza-Brisighella). Nella realtà, poi, in caso di ritardo dei treni o di problemi sulla linea, i tempi di chiusura dei passaggi a livello aumentano ulteriormente, spesso raggiungendo limiti insostenibili vista la situazione di completo isolamento in cui si trovano le abitazioni e le aziende situate a valle dei i passaggi a livello”.
La consigliera ricorda come esistano già proposte per risolvere la questione, ma che l’amministrazione comunale di Brisighella sconta le difficoltà comuni a tutti gli Enti locali nel reperire le risorse di propria competenza per gli interventi.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Regione “quali iniziative sia possibile adottare, in un proficuo dialogo tra Regione, Amministrazione comunale ed RFI Spa, per supportare la comunità brisighellese nel tentativo di risolvere questo annoso problema, eliminando o riducendo fortemente il tempo in cui molti cittadini sono completamente isolati dal resto della viabilità, eventualmente modificando i meccanismi di chiusura e controllo dei passaggi a livello di via Casse, via San Ruffillo e via Fornace, anche per favorire una maggiore sicurezza della popolazione”.