Non viene meno e, anzi, aumenta l’impegno della Regione nei confronti delle rievocazioni storiche: dopo i 34mila euro dello scorso anno ai Rioni faentini (per progetti di conservazione, restauro e ampliamento del patrimonio costumistico), quest’anno a Faenza andranno quasi 87mila euro.
Sono i frutti di un bando che attua quella legge regionale sulle rievocazioni (numero 3/2017) che vide come proponente e relatrice la consigliera dell’Assemblea legislativa Manuela Rontini.
“Si tratta di un sostegno crescente che mira a rendere più belle e qualificate le nostre manifestazioni storiche, a partire dal Niballo e dagli eventi correlati – commenta la consigliera regionale Rontini – un biglietto da visita pregiato per la città di Faenza, in grado di coinvolgere ogni anno tantissimi faentini, a partire dai più giovani, e di stupire i turisti. Il lavoro senza sosta dei rionali, che si impegnano come volontari durante tutto l’anno, viene così riconosciuto e valorizzato”.
Al bando potevano partecipare esclusivamente le manifestazioni storiche inserite nell’apposito Calendario regionale, ossia manifestazioni che si svolgano con regolarità da almeno 10 anni e organizzate da enti locali o associazioni di rievocazione iscritte all’elenco regionale previsto dalla legge.
Nel dettaglio, al Comune di Faenza sono stati concessi 56mila euro per l’organizzazione e la qualificazione delle manifestazioni del Niballo – Palio di Faenza, al Rione Rosso 12.760 euro per la Sagra del Pellegrino (su un progetto di 15.950 euro), mentre al Rione Verde 18.160 euro per l’antica Fiera di San Rocco (su un progetto di 22.700 euro).
“I progetti hanno ottenuto tutti il massimo del contributo possibile, pari all’80 per cento delle spese ammissibili. Questi fondi – commenta la consigliera regionale Rontini – sono il riconoscimento del grande lavoro di promozione culturale e conoscenza storica del territorio portato avanti dai nostri Rioni e dal Comune di Faenza: attività importanti non solo dal punto di vista culturale ma anche sul fronte sociale ed educativo”.
“Il prossimo obiettivo, a cui abbiamo già iniziato a lavorare e che dovremo portare avanti assieme (Amministrazione comunale, Regione, Rioni e Gruppo municipale, cooperativa dei Manfredi e IF), sono i Campionati italiani di sbandieratori e musici, che puntiamo ad ospitare nel 2019 a Faenza”