Venerdì scorso si è svolto un incontro tra i genitori della futura classe prima elementare di Roncalceci, la dirigente scolastica Paola Falconi, l’assessora all’Istruzione Ouidad Bakkali e la presidente del consiglio territoriale Federica Moschini.
Alle famiglie è stata comunicata la positiva risoluzione della vicenda relativa all’avvio della classe prima nel plesso della scuola primaria Martiri del Montone, grazie all’investimento di risorse della scuola che permetteranno di implementare un tempo scuola di 29 ore e salvare un plesso che per il territorio è presidio educativo e di socialità.
Durante l’incontro l’Amministrazione comunale, in accordo con la scuola, si è inoltre impegnata a lavorare per avviare anche un progetto di dopo-scuola che possa essere di supporto alle alunne e agli alunni e di conseguenza alle famiglie anche in ottica conciliativa.
“Siamo soddisfatte e grate alla dirigente Falconi – dichiarano l’assessora Bakkali e la presidente del consiglio territoriale Federica Moschini – per questo suo lavoro e attenzione che ha posto nei confronti del territorio e delle famiglie delle future classi prime. Le numerose interlocuzioni di questi mesi hanno portato ad un risultato importante che dobbiamo onorare continuando ad investire e costruendo una rete di servizi e proposte che mantengano le famiglie nel proprio bacino di residenza così da non disperderle nelle future iscrizioni”.
“Nella giornata di venerdì inoltre – prosegue l’assessora Bakkali – abbiamo ricevuto la notizia della scelta unilaterale della diocesi di Forlì di chiudere la scuola dell’infanzia paritaria di Roncalceci per la quale avevamo lottato nei mesi scorsi per un impegno duraturo e sulla quale avevamo investito risorse e attenzione. Chiederemo un incontro nei prossimi giorni alla curia di Forlì per sottoporre loro una soluzione sul tema dei servizi educativi 0-6 anni che guardi al territorio in ottica di rete e di risposta più ampia ad un territorio che nonostante tutto mantiene un bacino di nuovi nati a cui dobbiamo dare risposte e rassicurazioni concrete”.