“Ho chiesto al Dirigente allo Sport Stefano Savini che ha anche rivestito il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento nell’avviso pubblico per la concessione per anni 6 dell’impianto sportivo di Fosso Ghiaia di revocare entro 10 giorni dal ricevimento della mia comunicazione e in via di autotula la concessione dell’impianto sportivo di Fosso Ghiaia alla Società Ravenna Football Club 1913 ssdrl in quanto morosa e debitrice fino al 31 dicembre 2022 di oltre 429.000 euro verso il Comune di Ravenna e di procedere conseguentemente al rilascio della concessione alla seconda società classificata.
La richiesta è stata altresì inviata per conoscenza al Sindaco de Pascale, al Segretario Generale Paolo Neri e al Capo Area Sportello Unico delle Attività Produttive, Turismo e Sport Alessandro Martinini affinché intervengano in caso di inerzia del Dirigente allo Sport .
Inerzia fino ad oggi presente.
L’art.8 REQUISITI RICHIESTI dell’avviso pubblico prevede espressamente al punto 4;
” Gli operatori interessati dovranno obbligatoriamente essere in possesso, al momento della presentazione dell’offerta, dei seguenti requisiti:
-assenza di morosità nei confronti del Comune di Ravenna.”
Dall’accesso agli atti effettuata emerge chiaramente che a procedura ancora aperta il Dirigente del Servizio Sport del Comune di Ravenna in data 13 giugno 2023 trasmetteva via pec al Ravenna Football Club 1913 ssdrl in quanto concessionario dello stadio comunale Benelli , che aveva presentato offerta per il lotto 3 , la richiesta del pagamento di euro 378.880,86 relative alle utenze dello Stadio Benelli sostenute dal Comune di Ravenna dal 2013 al 2022 per mancata voltura delle stesse oltre al rimborso delle utenze per l’anno in corso. La mancata voltura delle utenze è di diretta responsabilità del Ravenna Football Club 1913 Ssdrl che ha usufruito dello Stadio Benelli, dal 2013 fino al ricevimento della contestazione, della fruizione di acqua ed energia elettrica con costi a carico del Comune di Ravenna nonostante i diversi contratti di concessione obbligassero detta società alla voltura delle utenze.
La nota del dott. Savini del 13 giugno 2023 inviata alla società Ravenna Football Club 1913 ssdrl , che ha riconosciuto con propria nota il debito il successivo 21 giugno verso il Comune di Ravenna, evidenzia che le verifiche contabili erano state effettuate nei mesi precedenti e che conseguentemente era nota quindi da molto tempo allo stesso anche in qualità di Rup del maxi debito della Società Ravenna Football Club 1913 Ssdrl nei confronti del Comune di Ravenna.
Debito peraltro ufficializzato alla società Ravenna Football Club 1913 ssdrl, in piena procedura di gara, dal Dott.Savini , Dirigente del Servizio Sport nonché Rup di tale procedura.
Ma ciò che sorprende è che in data 14 luglio 2023, con il debito verso il Comune già riconosciuto dal Presidente del Ravenna Football Club 1913 ssdrl in piena procedura di gara , il Dirigente del Servizio Sport e Responsabile Unico del Procedimento Stefano Savini anziché escludere detta società dalla gara per morosità decennale, le assegnava l’impianto sportivo di Fosso Ghiaia.
È del tutto evidente la Società Ravenna Football Club ssdrl non avesse i requisiti previsti per la partecipazione all’avviso pubblico per l’uso e la gestione del centro sportivo di Fosso Ghiaia
Ed è proprio per questo che la concessione dell’impianto sportivo di Fosso Ghiaia va immediatamente revocata al Ravenna Football Club 193 ssdrl e conseguentemente assegnata alla Società seconda classificata.”