Sabato 11 novembre alle ore 9.30, davanti agli uffici Hera in Via Zaccagnini 14 a Faenza, la LEGA effettuerà un presidio per protestare contro il sistema della raccolta rifiuti “Porta a Porta”.
A quasi un anno dall’avvio del sistema di raccolta differenziata “porta a porta” il bilancio è estremamente fallimentare.
Faenza è meno accogliente e più sporca.
I rifiuti per strada sono aumentati, senza considerare la dispersione di plastica, carta, vetro e altri rifiuti che escono dai piccoli contenitori e vengono trasportati dal vento a varie distanze.
Il disagio arrecato alle famiglie e ai cittadini, senza alcun beneficio di vero ristorno in bolletta, è eccessivo.
“Chiediamo di abbandonare il fallimentare sistema del “porta a porta” e di ritornare ai cassonetti. – chiede la Segretaria e consigliera della LEGA di Faenza, Roberta Conti – per la città di Faenza sono stati mesi difficili e dopo l’alluvione la situazione è ulteriormente peggiorata per la raccolta rifiuti. I cassonetti garantivano pulizia ed ordine – aggiunge Roberta Conti – Il Presidio di sabato a cui tutte le forze politiche di minoranza ed i cittadini sono invitati a partecipare, vuole sollecitare HERA, ma anche l’amministrazione comunale a rivedere una scelta disastrosa per la città. La raccolta firme che stiamo facendo ne denota il totale fallimento e – conclude la Segretaria – rimane il grande mistero del grado di soddisfazione dei lavoratori del settore, che prima azionavano meccanismi automatici per la raccolta e che ora devono effettuare più operazioni mettendo a rischio la propria incolumità.”