Si è tenuta nella giornata di oggi, martedì 30 gennaio 2024, l’Assemblea dei Soci di Visit Romagna, presieduta dal Sindaco Massimo Medri, quale consigliere anziano del Consiglio di Amministrazione, alla presenza del direttore Chiara Astolfi e dei rappresentanti del Consiglio di Amministrazione.
Nel corso dell’Assemblea, l’ente di promozione turistica delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara ha approvato all’unanimità i due principali strumenti di pianificazione economico – finanziaria e strategica: il Documento Unico di Programmazione 2024/2026 e lo schema di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024/2026. Il punto di partenza, per entrambi i documenti, è rappresentato dall’analisi approfondita delle evoluzioni a cui è andato incontro il mercato turistico locale e nazionale.
Tra gli obiettivi di Visit Romagna per il 2024 – in linea con il Programma annuale delle attività turistiche e le Linee strategiche e programmatiche per la promo-commercializzazione e la programmazione turistica locale – vi è dunque l’affermazione e la valorizzazione dei diversi prodotti turistici indicati come propri ‘fil rouge’: da Romagna Bike, sicuramente il prodotto già più delineato e promosso come ‘brand’, a Romagna Empire, passando per Romagna Castle, Romagna Beach, Romagna Culture e altri ancora più di nicchia come Romagna Motorcycle, che assecondano target di mercato e community forti e alto spendenti con l’obiettivo di raggiungere maggiori quote di clientela internazionale e costruire nuove stagioni turistiche al fine di “destagionalizzare” il più possibile il movimento turistico.
Anche quest’anno, quindi, Visit Romagna avrà dunque un ruolo cruciale nel valorizzare le manifestazioni e gli eventi turistici sia offrendo supporto finanziario all’organizzazione di manifestazioni di alto valore culturale e turistico sul proprio territorio, sia collaborando al coordinamento e alla promozione degli eventi e facendosi carico del coordinamento unitario degli eventi di sistema quali la Notte Rosa e il Natale e Capodanno.
Grande opportunità di promozione e visibilità internazionale sarà data dall’edizione 2024 del Tour de France con le tre tappe Firenze-Rimini, Cesenatico-Bologna, Piacenza-Torino. Secondo uno studio commissionato dalla Regione, per le prime tre tappe del Tour si possono prevedere circa 1,8 milioni di spettatori presenti in Italia, di cui oltre 730 mila in Emilia-Romagna. E circa 130mila presenze negli alberghi, la metà in Emilia-Romagna, con un indotto diretto di 59 milioni di euro di cui 29 milioni in Emilia-Romagna.
Con l’attuazione del progetto di Brand Identity e della relativa linea di immagine saranno realizzati diversi strumenti atti a rappresentare prodotti e territori identificativi della nuova immagine di destinazione. Si tratterà di strumenti cartacei quali ad esempio travel note, cartoline, flyer promozionali, nelle diverse versioni in lingua nonché di strumenti digitali da dedicare alla web promotion. Continuerà anche nel 2024 la campagna televisiva dedicata all’estate, attraverso slot promozionali: Visit Romagna andrà a sostenere l’avvio della stagione estiva in maniera coordinata con A.P.T. Servizi Emilia-Romagna, i Parchi Tematici, gli enti locali e gli operatori di settore, performando la propria presenza su tv, pay tv, web e social.
Complessivamente le entrate provengono dalla Regione Emilia-Romagna per un totale di euro 6.599.805,05, oltre che dagli enti soci e da liberalità di privati che aderiscono alle azioni di promo-commercializzazione, dal GAL L’Altra Romagna e da altri soggetti. Circa il 90% delle risorse sono dedicate alle progettualità di sistema, trasversali, di promo-commercializzazione, di promozione e comunicazione, di affermazione del brand e delle progettualità dei territori, la restante parte alla gestione e ai servizi a supporto dell’Ente.
Un ruolo centrale lo avranno le attività legate ad Experience e Thematic Routes, le quali – chiarisce il direttore di Visit Romagna Chiara Astolfi – “rispondono alle nuove esigenze e motivazioni di viaggio. I turisti oggi non sono più spinti solamente da un desiderio di svago, che si manifesta nella ricerca del divertimento e/o del riposo, ma sempre di più si registra una tendenza a ricercare nel viaggio un desiderio di conoscenza, di apprendimento, di novità, in una parola un’esperienza”.
Per il 2024 si chiede inoltre di lavorare su iniziative di qualità che raccontino la Romagna, veicolino messaggi positivi, comunichino la destinazione, siano in grado di ampliare la partecipazione delle aggregazioni private, implementare le sinergie e azioni di sistema.