Ieri, nell’aula magna del liceo artistico Nervi Severini di Ravenna, ex chiesa di Santa Maria delle Croci, si sono incontrati il vice sindaco e presidente della Fondazione Ravenna Risorgimento Eugenio Fusignani, il dirigente scolastico Gianluca Dradi, le professoresse Elena Pagani e Romina Martinelli, l’assistente tecnico-artistico Paola Nappini e gli allievi del Liceo che nello scorso anno scolastico hanno realizzato un ritratto di Giuseppe Mazzini. Ad inizio 2022 alcuni studenti parteciparono ad un concorso bandito dalla Fondazione Ravenna Risorgimento per la realizzazione di un’opera in mosaico in occasione dei 150 anni dalla morte del padre della patria.
Il mosaico è stato consegnato a maggio scorso dagli allievi, assieme alle professoresse Elena Pagani, Romina Martinelli e Marzia Lobietti, all’assistente tecnico-artistico Paola Nappini e al presidente Fusignani, a Pisa e donato alla Domus mazziniana, la casa della famiglia Rosselli-Nathan dove il 10 marzo 1872 morì Giuseppe Mazzini e proclamata già nel 1910 monumento nazionale.
L’immagine del ritratto in mosaico è stata scelta dalla redazione della rivista Pensiero mazziniano per la copertina del numero 2-3 (maggio-dicembre) 2022 e proprio il direttore della rivista, Pietro Caruso, era presente all’incontro assieme al professor Pietro Finelli, direttore e coordinatore dell’attività scientifica dell’Istituto Domus mazziniana. Sono intervenuti anche Angelo Morini per l’Associazione mazziniana italiana di Ravenna e Baldo Baldi per l’Associazione nazionale veterani e reduci garibaldini.
“L’incontro, un momento di approfondimento culturale che anticipa la ricorrenza del 9 febbraio, anniversario della fondazione della Repubblica Romana, è stato l’occasione per ringraziare tutte le persone coinvolte in questo progetto – ha detto il vicesindaco Fusignani – che ha permesso ai giovani artisti di trasmettere con la tecnica musiva la tradizione risorgimentale democratica e repubblicana incarnata da Mazzini, anticipatore della nostra attuale Repubblica. L’opera selezionata rappresenta perfettamente il valore universale del messaggio mazziniano restituendo un’immagine moderna e significativa di un personaggio del quale hanno approfondito lo studio oltre la lettura dei libri di testo”.
Nell’occasione Fusignani ha consegnato agli intervenuti la riproduzione dell’originale della costituzione della Repubblica Romagna che la Fondazione Ravenna Risorgimento ha fatto stampare in occasione del 174° anniversario della proclamazione.