L’aumento del costo delle materie prime e il caro energia stanno complicando l’uscita dalla crisi generata dalla pandemia. Per sostenere le imprese in questa difficile fase, la Regione Emilia-Romagna ha stanziato 30 milioni di euro per nuovi ristori ad alcune categorie di imprese che hanno registrato cali di fatturato a causa delle restrizioni conseguenti all’emergenza da Covid-19.
I contributi sono gestiti direttamente da Unioncamere Emilia-Romagna per l’erogazione delle risorse, con il supporto delle Camere di commercio. Pronte e disponibili ad assistere le imprese nella presentazione delle istanze anche le Associazioni di categoria del territorio. Due i bandi approvati: uno destinato alle imprese turistiche dei comprensori sciistici della regione (Linea A) e uno ad altre categorie di imprese particolarmente colpite dall’emergenza COVID-19 (Linea B). Le categorie beneficiarie dei contributi a valere sulla Linea B sono dieci: trasporto turistico di persone mediante autobus coperti; parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici; imprese che operano nel settore del wedding; attività ricettive alberghiere con sede nei Comuni con più di 30.000 abitanti; imprese che esercitano attività di commercio al dettaglio in sede fissa e attività di commercio su aree pubbliche settore moda; sale bingo e scommesse; discoteche e sale da ballo; agriturismi; imprese culturali; imprese operanti nel settore dell’editoria.
“In queste ore drammatiche – ha sottolineato Giorgio Guberti, commissario straordinario della Camera di commercio di Ravenna – già in rallentamento rischia di perdere ulteriore velocità a causa di una crisi internazionale dai risvolti in questo momento imprevedibili. E’ il momento della compattezza per la risoluzione di una crisi gravissima e con impatti profondi per cittadini ed imprese in uno scenario già segnato dalla persistenza delle conseguenze della pandemia e dall’impennata dell’inflazione e dei costi energetici”.
Le domande devono essere presentate, entro le ore 12,00 dell’8 marzo 2022, esclusivamente per via telematica, pena la non ammissibilità delle stesse, attraverso la piattaforma RESTART (https://restart.infocamere.it). A ciascuna impresa è consentito presentare una sola domanda di ristoro. Ai fini dell’ammissibilità al contributo, le imprese dovranno risultare iscritte al Registro delle Imprese e in regola con gli obblighi contributivi.
Tutte le informazioni sui bandi e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna https://www.ucer.camcom.it/comunicazione/notizie/notizie-edeventi-2022/ristori3-pubblicati-i-nuovi-bandi/ – Le richieste di informazioni relative ai contenuti dei bandi devono essere inoltrate a Unioncamere Emilia-Romagna all’indirizzo e-mail ristori@rer.camcom.it. Per approfondimenti sulle modalità tecniche di presentazione delle domande tramite l’utilizzo di RESTART (https://restart.infocamere.it), inviare il modulo online disponibile nella sezione “Aiuto e contatti” presente nella stessa piattaforma.
Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma RESTART (https://restart.infocamere.it), il cui accesso potrà essere effettuato tramite identità digitale SPID oppure tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con PIN dispositivo. Non saranno ammesse domande presentate con altre modalità.
Il bando è pubblicato nel sito della Camera di commercio, www.ra.camcom.gov.it, insieme a tutte le informazioni necessarie e i contatti per eventuali chiarimenti.