Tornano alla Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani” gli incontri di Riscrivere la storia, il ciclo di dialoghi che mette in relazione storia e letteratura, condotti dallo storico Alessandro Luparini e dallo scrittore Matteo Cavezzali.
Il primo incontro, sabato 2 aprile alle 11.30 sarà dedicato all’11 settembre con Giancarlo Marinelli, scrittore e regista, autore del romanzo 11 (La Nave di Teseo) in cui si incrociano diverse storie attorno alle Torri Gemelle, in quella fatidica mattina del 2001.
Si proseguirà martedì 5 aprile alle 18 con la seconda guerra mondiale raccontata da Maria Federica Baroncini, autrice di “Sale di pietra” (Pendragon), un romanzo in cui si raccontano i bombardamenti su Faenza e la fuga dei cittadini nelle campagne ravennati per nascondersi dagli orrori del conflitto.
Alla serata sarà presente anche l’attore Gene Gnocchi con un suo speciale contributo.
Martedì 12 aprile alle 18 Paolo Casadio racconterà l’orrore di Auschwitz partendo dal suo romanzo “Fiordicotone” (Manni). Nel giugno del 1945 Alma, ebrea, ritorna da Auschwitz a Lugo di Romagna. Di tutta la famiglia è l’unica sopravvissuta al lager: la sua bellezza l’ha salvata, ma anche condannata alla vergogna e alla colpa. L’unico motivo che la tiene salda è ritrovare la figlia Velia, una bimba di cinque anni detta Fiordicotone, nascosta da uno sconosciuto al momento dell’arresto. Il lungo viaggio di ritorno di Alma si dipana dalla Polonia alla Romagna passando per la Svizzera.
Riscrivere la storia è un progetto curato da Fondazione Casa Oriani e ScrittuRa festival.