Si è tenuta una giornata di Addestramento con la Protezione Civile per la gestione di emergenze idrauliche in cui è stato coinvolto il personale operativo del Consorzio di Bonifica della Romagna per evitare al meglio i possibili danni da allagamento.
Il Presidente Stefano Francia ha dichiarato: “Le esercitazioni del Consorzio quale presidio territoriale nella gestione delle reti secondarie e negli interventi diretti al contenimento del rischio idrogeologico e idraulico, sono necessarie per un’efficace azione di protezione civile. Mai come ora è fondamentale prepararsi ad eventi sempre più estremi e imprevedibili”.
Gli addestramenti del Consorzio di Bonifica della Romagna sono stati strutturati in tre fasi: parte formativa (eseguita oggi da Mario Molducci), parte di addestramento operativo, parte di presa visione delle procedure di sicurezza: la sicurezza nei luoghi di lavoro è una materia prioritaria nelle attività di Bonifica. L’RSPP Flavio Galli ha spiegato i processi fondamentali per lavorare in sicurezza ed evitare situazioni estreme come annegamento, infortunio o utilizzo inadeguato delle attrezzature.
L’esercitazione è avvenuta nell’impianto idrovoro Drittolo (periferia di Ravenna), con i volontari del Corpo volontario Forestale provinciale di Ravenna (facenti capo alla Protezione Civile).
L’addestramento invece si è tenuto in una “location” particolare: il canale Canala e il canale Fagiolo gestiti dall’idrovoro Canala. Un impianto importante per la capacità di sollevamento di ben 18.000 litri al secondo. A questi due canali si aggiunge in adiacenza il canale Cupa, detto anche canale Magni. I canali differiscono per il livello delle acque, la cui gestione è opera di un impianto totalmente automatico; è previsto che l’impianto venga anche telecontrollato da remoto diminuendo ulteriormente i rischi connessi con gli interventi in presenza in caso di pericolo.