Alla primaria Don Milani sono terminate le due settimane di sospensione delle attività in presenza. Già da sabato mattina, per chi non usufruisce del tempo pieno, e da lunedì per tutti gli altri sono riprese le lezioni in presenza.
Le classi che non sono state oggetto di provvedimenti né di screening, sono rientrate a scuola a ranghi completi. Nelle altre classi possono rientrare tutti gli alunni verificati negativi, mentre chi è ancora in attesa della conferma definitiva di guarigione dovrà pazientare ancora: potranno rientrare in classe non appena avuta tale conferma.
Alcuni alunni sono invece ancora in quarantena preventiva causa di positività di familiari.
In occasione della riapertura dell’attività in presenza, l’Ausl ha formulato alle scuole ulteriori consigli derivati dall’esperienza in questi primi due mesi di controlli nelle scuole.
In questi giorni sono stati inoltre riscontrati un caso di positività ciascuna in tre classi dell’Istituto comprensivo Matteucci.
“Il Dipartimento di sanità pubblica, in accordo con la dirigenza ha deciso un intervento di controllo, invitando le famiglie a portare i bambini ad eseguire il tampone nasofaringeo nella nuova postazione drive through di Faenza in piazzale Tambini, zona Graziola e a Lugo” spiega il sindaco Massimo Isola.
I tamponi per questi alunni e per il personale scolastico sono stati eseguiti tutti tra ieri e oggi.
“Ne approfitto per ricordare la modalità di esecuzione del prelievo che consiste nell’arrivo in auto presso la postazione, con documento esposto sul cruscotto, senza scendere dall’auto. Si abbassa il finestrino e il tampone viene eseguito direttamente in auto. Le tempistiche per gli esiti degli esami stanno migliorando e sono solitamente disponibili nell’arco di 48/72 sul fascicolo sanitario elettronico. Si viene avvertiti anche tramite una telefonata sui cellulari e un sms. Le scuole verranno avvisate degli esiti in modo aggregato e anonimo. Chi fosse impossibilitato a portare i bambini al drive through in auto, può comunicarlo all’Ausl o alla direzione scolastica”.
“In una ottica di maggiore cautela possibile, nell’attuale situazione epidemiologica, l’indicazione per le scuole è di mantenere i bambini in didattica a distanza fino all’esito del tampone mentre non c’è alcuna restrizione per i genitori e altri componenti delle famiglie”.
“Con l’occasione voglio ringraziare tutto il personale delle scuole, dirigenti, insegnanti, collaboratori e, insieme a loro, il personale sanitario dedicato, tutti impegnati con grande professionalità e responsabilità nell’applicazione scrupolosa delle norme e dei protocolli di sicurezza sanitaria.
Sento quotidianamente famiglie e genitori e posso testimoniare una grande e generale fiducia nella scuola, oggi più che mai pilastro delle nostre comunità.
I fatti dimostrano che le scuole non sono luoghi di contagio. Piuttosto lo diventano gli ambiti indiretti legati alla scuola, come le frequentazioni extra-scolastiche tra compagni o famiglie. So che è dura ma per contribuire tutti ad uscire da questa situazione abbiamo un’unica strada obbligata: essere rigorosi nei nostri comportamenti” conclude il sindaco.