Riprende il progetto di AIDO Bassa Romagna legato allo spettacolo “La farfalla senza ali”, con il quale l’associazione promuove tra gli adulti e nel pubblico dei più giovani, l’importanza e il grande valore della donazione degli organi.

Tratto dall’omonimo libro scritto appositamente per AIDO da Renato Gadda e messo in scena con la collaborazione dell’associazione culturale Entelechia di Lugo, lo spettacolo vanta già una dozzina di rappresentazioni da quando è stato proposto, nel 2021, riscuotendo un successo sempre crescente di spettatori e di consensi, anche tra le classi delle tante scuole che lo hanno apprezzato e a loro volta promosso.

Il calendario prevede tre rappresentazioni nel mese di febbraio. Si comincia sabato 1, alle 20.30, al Teatro comunale di Lavezzola, dove già “La farfalla senza ali” era andata in scena l’11 novembre 2022. Lo spettacolo, promosso in collaborazione con la locale associazione La Locomotiva e con il patrocinio del Comune di Conselice, è già sold out. In questi giorni sono state aperte le liste d’attesa nel caso qualche spettatore che ha già prenotato il posto, dovesse rinunciare. L’ingresso è a offerta libera.

Si prosegue martedì 4 febbraio, alle 14.30, nel teatro della scuola primaria Vincenzo Randi, dove il pubblico sarà formato dagli alunni della 4A, 4B e 4C della Randi e della 4° della primaria “Mesini” di Borgo Montone.

Si chiude mercoledì 19 febbraio alle 14.30, nell’Aula polivalente della scuola “F. Matteucci” a Classe. Qui “La farfalla senza ali” raggiungerà gli alunni della 3A e 3B, 4A e 4B della stessa scuola.

Anche in queste tre rappresentazioni, come è avvenuto in tutte le precedenti, AIDO Bassa Romagna, che si è accollata le spese di composizione, grafica e tipografia, regalerà agli spettatori il libro, per il quale Gadda non ha voluto alcun tipo di compenso. Ad oggi il libro è stato donato a oltre 5000 bambini.