In via eccezionale, per il tempo legato all’emergenza covid-19 e in area recintata e presidiata, riaprono a Faenza il mercato ambulante, limitatamente ai prodotti alimentari, e il mercato del Contadino.
La decisione della Giunta comunale di Faenza operativa già da mercoledì prossimo 22 aprile, è maturata dopo un confronto con le associazioni di categoria e ad uno scrupoloso lavoro tecnico che ha consentito di individuare le modalità organizzative idonee per garantire l’assoluto rispetto delle prescrizioni antiassembramento.
La Regione Emilia-Romagna ha infatti chiarito nell’Ordinanza dell’11 aprile scorso che non sono sospesi i mercati all’interno di strutture coperte o in spazi pubblici recintati, a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari, a condizione che l’accesso sia regolamentato in modo da consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro”. Uno spiraglio che Faenza decide di cogliere per iniziare a sperimentare ipotesi di possibile quotidianità durante la cosiddetta “Fase 2”.
Valutata come troppo piccola l’area di Piazza Martiri della Libertà dove storicamente si svolge il mercato ortofrutticolo e alimentare, attualmente limitata anche dal cantiere di Palazzo del Podestà è stata invece ritenuta compatibile l’area di Piazzale Pancrazi a lato dello Chalet dello Sport, già utilizzata tutte le settimane per il Mercato del Contadino.
Il mercato si svolgerà tutte la mattine, dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle 13.30. L’intera area destinata al mercato sarà recintata con strutture fisse non amovibili, mentre gli ingressi e le uscite saranno presidiate e regolamentate in modo da consentire il rispetto delle norme antiassembramento, cioè la distanza interpersonale di almeno un metro. Per chi si troverà in fila all’ingresso e per tutti coloro che saranno all’interno dell’area recintata varrà la stessa regola: l’obbligo di indossare la mascherina protettiva naso/bocca, mentre agli esercenti e loro dipendenti è richiesto anche l’uso dei guanti.
Inoltre, già a partire da venerdì prossimo 24 aprile, con le stesse modalità – recinzione, filtraggio degli accessi e obbligo dei dispositivi di sicurezza individuale da indossare – viene ripristinato il Mercato del Contadino del venerdì pomeriggio, sospeso il 12 marzo scorso.
Per il sindaco Giovanni Malpezzi: «Questa scelta non è un cedimento rispetto al principale obiettivo che è e resta la salvaguardia della salute. Piuttosto è dettata dalla necessità di aumentare le opportunità e i luoghi in cui acquistare generi alimentari, differenziando le possibilità di approvigionamento da parte dei cittadini. In più rappresenta una boccata d’ossigeno per un comparto, quello ambulante di prodotti alimentari, agricoli e ortofrutticoli che ovviamente sta risentendo pesantemente questa situazione».