Ancora un solido piazzamento per Aleix Espargaró che ha concluso ottavo, a poco più di 4 secondi dal podio, il GP di Olanda sulla storica pista di Assen.

Scattato dalla terza fila, Aleix è rimasto agganciato al gruppo dei primi che andava allungandosi. Nella seconda metà di gara, condotta con un passo costantemente veloce, è stato protagonista di una bella battaglia fatta di attacchi e sorpassi spettacolari con Bagnaia e Marc Marquez.

Dopo i 26 giri i tre sono arrivati attaccati sul traguardo con Aleix che, a conferma della bella prestazione, sua e della Aprilia RS-GP, ha siglato il suo miglior giro proprio nell’ultima tornata della gara.

Il buon piazzamento in Olanda porta altri punti a una classifica che Aleix ha saputo costruire con costanza di risultati positivi in questa prima metà di stagione, tanto da occupare da stasera l’ottavo posto della graduatoria iridata.

Lorenzo Savadori, autore della sua miglior qualifica nella sua stagione di esordio in MotoGP, si è fermato alla soglia della zona punti con il sedicesimo posto. Purtroppo qualche decimo perso nei primi giri gli è costato un piazzamento in zona punti che pareva alla sua portata.

MOTO2

Si ferma sul più bello la rimonta di Fabio Di Giannantonio che ad Assen cade mentre lottava per le posizioni di vertice della nona gara stagionale della classe Moto2. Una partenza ok e un passo ottimo avevano visto il numero 21 passare velocemente dalla 15ª casella in griglia fino alla top5, poi una scivolata alla curva 9 ha chiuso anticipatamente questa prima parte di stagione per il pilota del Federal Oil Gresini Moto2 Team.

 

Purtroppo una caduta dovuta ad un problema al braccio destro che giro dopo giro ha perso sensibilità fino al “dritto” a nove giri dal termine. La pausa estiva per Di Giannantonio arriva nel miglior momento possibile.

 

Non brilla invece Nicolò Bulega, che partiva lontanissimo (26º) in griglia, forse troppo per sperare nella zona punti. Chiude 19º a cinque secondi dalla top15 anche limitato da un problema alla curva 5 dove in ripetute occasioni la marcia in folle gli fa perdere secondi preziosi.

MOTO3

Inutile nasconderlo, le premesse erano tutt’altre. La pole position di Jeremy Alcoba e la seconda fila di Gabriel Rodrigo l’obiettivo di oggi era molto più alto. L’ottava posizione finale dell’argentino e la decima dello spagnolo lasciano un po’ di amaro in bocca al termine di quest’ultima gara prima della sosta.

 

Una gara velocissima quella odierna dove nessuno dei piloti del Team Indonesian Racing Gresini Moto3aveva il passo adeguato per giocarsi le posizioni di testa. Qualche punto importante per la classifica generale con Rodrigo (8º) e Alcoba (9º) staccati di una sola lunghezza.

 

Ora la lunga pausa di luglio con la squadra faentina che si ritroverà ad inizio agosto per la doppietta austriaca di Spielberg.