Il primo episodio è avvenuto all’interno del parco Mita, l’altro in corso Garibaldi durante i servizi di controllo anti-Covid. In entrambi i casi gli agenti hanno dapprima invitato i due a indossare la mascherina ottenendone però il netto rifiuto, poi a farsi consegnare i documenti per poterli identificare e anche in questo caso la loro risposta è stata negativa. A quel punto i due sono stati fermati e mentre il primo è stato accompagnato negli uffici del commissariato della Polizia di Stato, l’altro è stato portato negli uffici della caserma dei Carabinieri, entrambi per essere sottoposti all’identificazione dattiloscopica. Dagli accertamenti è emerso che i due, uno originario del Marocco e l’altro del Senegal, risultavano avere precedenti di polizia.
Al termine dell’identificazione la polizia locale dell’Unione ha denunciato i due per essersi rifiutati di declinare le proprie generalità multandoli inoltre con 400 euro di sanzione a testa, per l’inottemperanza delle normative anti-Covid.