20 persone indagate, oltre 2.900 persone controllate, 34 violazioni amministrative contestate e decine i veicoli ispezionati.
Sono questi i risultati dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna nella settimana appena trascorsa, che ha visto impegnate sull’intero territorio regionale 342 pattuglie della Specialità in uniforme e in abiti civili, con 36 treni presenziati e in generale in ambito ferroviario
A Faenza gli agenti del Posto Polfer hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Ravenna, per il reato di interruzione di pubblico servizio e sanzionato ai sensi della normativa per il contenimento della diffusione del contagio da COVID-19 un cittadino di origini tedesche che rifiutava di indossare la prevista mascherina a bordo di un treno, provocando, con i suoi atteggiamenti non collaborativi, un forte ritardo alla partenza.