Centotrent’anni fa, il 21 febbraio 1893, nasceva Andrés Segovia, uno dei più grandi chitarristi del ‘900. Esattamente centotrent’anni dopo, nello stesso giorno e nello stesso mese, martedì 21 febbraio 2023 (ore 21.00), presso il Ridotto del Teatro Masini, Luigi Attademo uno dei più importanti chitarristi della sua generazione, dedica a Segovia questo concerto proponendo autori o brani che rimandano proprio al grande maestro spagnolo.
Andrés Segovia (Linares, 21 febbraio 1893 – Madrid, 3 giugno 1987) fu un vero pioniere del suo strumento il cui ruolo fu determinante per la rinascita della chitarra classica come strumento solista da concerto negli anni’20 del XX secolo. Non solo eccezionalmente dotato tecnicamente, ma anche un artista con una straordinaria varietà di colori e una forte personalità nelle sue interpretazioni. Tra le tante cose, trascrisse composizioni di famosi autori, ispirando molti compositori a scrivere brani importanti per chitarra.
Il programma si apre proprio con Bach, di cui Segovia fece tante trascrizioni, per passare poi agli spagnoli Sor, Turina e De Falla, che a lui dedicarono le loro composizioni. Anche l’italiano Mario Castelnuovo-Tedesco, di cui sarà eseguito il celebre Capriccio Diabolico op. 85, dedicò a Segovia il suo concerto in re per chitarra e orchestra, che il chitarrista spagnolo suonò per la prima volta a Montevideo, dove si era rifugiato per sfuggire alla guerra civile del generale Franco. In chiusura la Sonatina for Guitar dell’inglese Cyril Scott, uno dei capolavori del repertorio per chitarra del Novecento, e il Thème varié et finale di Manuel Ponce che fu il compositore prediletto da Segovia.
Luigi Attademo è un virtuoso chitarrista considerato una delle figure più importanti della sua generazione. Ha iniziato la sua carriera classificandosi terzo al prestigioso “Concours International d’Exécution Musicale” di Ginevra nel 1995 e ha proseguito i suoi studi con alcuni dei più grandi maestri di chitarra del mondo. Con una solida formazione accademica e 15 registrazioni discografiche, Luigi si è distinto sia come musicista che come musicologo, pubblicando articoli per riviste prestigiose e curando progetti monografici dedicati alla musica da camera e all’interpretazione musicale, tra cui una preziosa catalogazione dei manoscritti segoviani. Ha suonato in tutte le più grandi capitali europee e in paesi come India, Corea, Ukraina e USA, ed è stato invitato come solista e didatta in prestigiose istituzioni come la Royal Academy of Music di Londra e la Sibelius Academy di Helsinki. Attualmente, Luigi Attademo è professore di chitarra al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.