La Dia di Bologna sta eseguendo, nelle province di Ravenna, Forlì e Brescia, un provvedimento di sequestro, emesso dal Gip della città romagnola, nei confronti di un imprenditore ravennate, per oltre 50 milioni di euro.
Il sequestro è il risultato delle indagini condotte dalla Dia e coordinate dalla Procura ravennate nell’ambito dell’Operazione ‘Malavigna’, che aveva portato, nel dicembre del 2017, all’arresto di sette esponenti di un gruppo criminale specializzato nel riciclaggio di ingenti capitali illeciti e nelle frodi fiscali perpetrate mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, con il coinvolgimento di pregiudicati vicini alla criminalità organizzata foggiana.