Hanno superato il centinaio le mail inviate al Comune di Faenza e alla Coabi per chiedere di tutelare i ricci della Ghilana. Il mailbombing era stato lanciato nei giorni scorsi, quando le volontarie dell’associazione Lipu hanno iniziato ad affiggere striscioni di fronte al cantiere di via Firenze. In questi giorni l’area è interessata da lavori di bonifica dell’eternit, poi da tabella di marcia si dovrebbe procedere con l’abbattimento delle case diroccate accanto alla Ghilana, rifugio però dei ricci.
Dal canto suo Coabi sta ragionando sulla strada da intraprendere. Spostare la colonia di ricci non sembra comunque semplicissimo, visto anche il numero di esemplari. Se ne stima un centinaio.
Intanto Faenza Eco-logica ha presentato un esposto ai Carabinieri Forestali.