Lunedì 18 febbraio, alle 20.45, nella sala dell’ufficio decentrato a Castiglione di Ravenna avrà inizio il corso psico-educativo “Io mi sento”, della durata di 5 incontri, condotto dalle psicoterapeute e psicologhe Giancarla Tisselli, Stella D’ Oronzo, Luana Di Cataldo e Grazia Giannini per riconoscere le dinamiche di potere tra i generi e contrastare le prevaricazioni.

Il ciclo di incontri è promosso dal consiglio territoriale di Castiglione e dall’assessorato al Decentramento, in collaborazione con l’associazione Psicologia Urbana e Creativa.

Successivamente, a partire da lunedì 29 aprile, sempre a Castiglione di Ravenna, nella sede comunale decentrata, in via Vittorio Veneto 21, si svolgerà il corso rivolto agli uomini, dal titolo “I sentimenti degli uomini”.

Anche questo corso sarà articolato in 5 incontri, dalle 20.45 alle 22.45.

Per le iscrizioni ad entrambi i corsi (massimo 25 persone), aperte e gratuite, inviare e-mail a cfabbri@comune.ra.it oppure telefonare allo 0544/485736; per avere maggiori informazioni sui contenuti dei corsi chiamare il 340/8436969.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito di Psicologia Urbana e Creativa Ravenna. 

Gli obiettivi dei corsi

Fermare la violenza sulle donne tramite le politiche di parità utilizzando anche la prevenzione primaria, è uno degli obiettivi che il Comune persegue già da sei anni, organizzando insieme a Psicologia Urbana e Creativa, i corsi gratuiti rivolti alla popolazione “Io mi sento”.

Rendere pervasiva la cultura del rispetto reciproco tra uomini e donne viene sostenuto anche nei Piani di Zona della Regione Emilia Romagna.

Nei corsi vengono insegnate a donne e a uomini tecniche per il riconoscimento e il contrasto della violenza domestica, aspetti di ascolto di sé, delle proprie emozioni, e vengono sviluppate competenze e modalità di comunicazione empatica. Sia le donne che gli uomini vengono incoraggiati ad uscire dal solo piano delle logiche che è quello che mantiene i conflitti, e ad entrare nel piano dei sentiti, dei bisogni, e dei desideri reciproci da rispettare.

Dare risalto al nostro sentito, all’interiorità, alla nostra autenticità, apre la strada ad una comunicazione più serena, attraverso la quale possiamo esprimere con chiarezza e senza conflittualità come desideriamo essere trattati quando l’altro cerca di imporre le proprie logiche instaurando un clima di rispetto, stima e considerazione reciproca.

Essere più consapevoli delle dinamiche di potere fra i generi aiuta ad essere più lucidi e a migliorare le relazioni affinché siano non conflittuali, gratificanti e caratterizzate da reciprocità.