La Regione intervenga per consentire il pagamento ai lavoratori disoccupati di Tozzi sud e Tozzi srl (nel ravennate), da parte dell’Inps, “della cassa integrazione di maggio e giugno 2022 e dicembre 2021, considerato che la situazione è ormai intollerabile e paradossale”.
Lo chiede Rete Civica in un’interrogazione, sollecitando anche la giunta ad “attivare percorsi dedicati in queste situazioni di emergenza, per reinserire nel mondo del lavoro centinaia di persone, che anche a seguito dell’aumento dei prezzi e delle bollette non sanno letteralmente come andare avanti”.
A perdere il lavoro erano stati in 130, dopo il fallimento dichiarato nel 2021, e poi un centinaio di queste persone, “più in là con gli anni e soprattutto donne, che seguivano la parte impiegatizia delle aziende non hanno trovato alcuna soluzione”. A questo si aggiunge, si scrive dal gruppo assembleare, che i lavoratori sono senza stipendio e senza cassa integrazione “visto che la pratica è ancora bloccata negli uffici Inps”. Il pagamento sarebbe stato bloccato “per la mancata attribuzione di un codice e i dipendenti restano nuovamente in attesa dei pagamenti, dopo aver già dovuto aspettare le mensilità di gennaio, febbraio, marzo e aprile, che sono arrivate soltanto a giugno 2022”. Una situazione che, conclude Rete Civica, ha messo in crisi numerose famiglie ormai “allo stremo psicologico e finanziario”.