Continuano le iniziative legate alle 127 giornate di Riolo Terme, iniziate il 5 dicembre 1944 con l’assestarsi del fronte bellico lungo il fiume Senio, dando il via ad un percorso verso la celebrazione dell’80esimo Anniversario della Liberazione che terminerà l’11 aprile 2025. Nel mese di gennaio al tema della Resistenza si sommano le celebrazioni del Giorno della Memoria (27 gennaio) e la commemorazione delle vittime della Shoah nazi-fascista, che vedranno ulteriori opportunità di riflessioni promosse dall’Amministrazione Comunale.
Proprio a gennaio ‘45 entrava in azione il primo dei quattro Gruppi di Combattimento italiani che fino alla fine del conflitto avrebbero combattuto a fianco delle forze Alleate sul fiume Senio, davanti alla Vena del Gesso, sugli argini del fiume Reno, nella valle del fiume Idice, lungo la via Emilia, fino a Bologna e oltre. Alle ore 20:30 di domenica 12 gennaio, presso il Cinema Comunale di Riolo Terme in corso Matteotti 26, sarà possibile rivedere quei luoghi ai tempi della guerra ed osservare ciò che migliaia di soldati italiani vi affrontarono grazie ad un appuntamento speciale di “Italian Victory 1944-45”: una rassegna di proiezioni di filmati originali della Seconda Guerra Mondiale a cura dell’Associazione “Senio River 1944-1945”. L’incontro è organizzato dal Comune di Riolo Terme in collaborazione con l’ISTRID (Istituto Ricerche Studi Informazione Difesa), che costituirà un appuntamento speciale interamente dedicato ai soldati italiani impegnati nella liberazione della Regione. Nel pomeriggio di domenica 12 gennaio, dalle ore 14:00 alle ore 17:00, lungo Corso Matteotti resteranno aperti alcuni stand di reparti dell’Esercito Italiano, che permetteranno di comprendere ancora meglio la storia e le attività svolte oggi dalle nostre Forze Armate. Ingresso libero e gratuito.
Presso la Sala Sante Ghinassi sarà inoltre allestita la mostra “I Gruppi di Combattimento e la Guerra di Liberazione”, a cura dell’Associazione Nazionale Reduci della Friuli e dell’Esercito italiano. La mostra, che ripercorre il contributo dato dalle truppe regolari italiane che hanno combattuto al fianco degli alleati angloamericani lungo tutta la penisola, sarà fruibile liberamente dalla cittadinanza a partire dal 10 gennaio fino al 2 febbraio 2025, dal giovedì al lunedì dalle ore 15:00 alle ore 18:30.
Spostandosi sul tema del Giorno della Memoria, venerdì 17 gennaio alle ore 20:30 presso la Sala Sante Ghinassi, l’associazione Loxòs presenta lo spettacolo “IMI – Invano Mi Incantarono”, concerto di musica classica guidato dalle parole e dalle testimonianze degli internati militari italiani, i soldati che dopo l’8 settembre 1943 si rifiutarono di proseguire la guerra al fianco della Germania e per questo furono imprigionati nei lager nazisti. Attraverso il linguaggio della musica e un’attenta opera di ricostruzione delle fonti storiche, lo spettacolo consente allo spettatore di riflettere sui temi dell’internamento, dell’assurdità della guerra e della scelta politica di chi decide di interromperla, anche al costo della vita o di grandi sofferenze.
Infine, l’Amministrazione Comunale promuove lunedì 27 gennaio, alle ore 20:30 presso la Sala Sante Ghinassi, un incontro volto a conoscere e approfondire la storia e il pensiero di Primo Levi. L’esperienza storica della Shoah non è solo quella di un massacro di esseri umani su scala industriale: essa è, forse in primo luogo, consistita nella distruzione dell’umanità di milioni di persone nei campi di concentramento e di sterminio. Eppure, questa pratica attuata con metodo meticoloso non sempre funzionava e, ogni tanto, germi di resistenza sbocciavano anche nei campi. Con Simone Ghelli, ricercatore presso la Scuola Normale Superiore, ci si interrogherà sulle pratiche di resistenza alla disumanizzazione nei campi e oltre i campi, a partire dall’opera di Primo Levi, di cui Ghelli è specialista. Il relatore dialogherà con Paolo Missiroli (ricercatore presso l’Istituto italiano di studi filosofici di Napoli).