“Come previsto, i conti della sanità dell’Emilia-Romagna chiudono il 2022 in equilibrio, grazie al bilancio sano della Regione che ci permette ancora una volta di far fronte al mancato intervento del Governo, che non ha coperto integralmente né i costi Covid né gli aumenti delle bollette energetiche, che hanno colpito duramente anche ospedali e strutture sanitarie”.
Gli assessori regionali dell’Emilia-Romagna al Bilancio, Paolo Calvano, e alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, ribadiscono come non vi sia alcun rischio di commissariamento della sanità regionale rispetto alla chiusura dei bilanci 2022 delle aziende sanitarie, che sta rispettando la normale procedura prevista dalla norma vigente.
“Come noto – proseguono – in autunno abbiamo accantonato fondi regionali per 85 milioni di euro attraverso il bilancio di previsione 2023 e previsto l’utilizzo dell’avanzo vincolato, risorse che permettono adesso la chiusura in equilibrio dei bilanci 2022 delle aziende sanitarie, coprendo lo squilibrio frutto dei mancati trasferimenti nazionali e generato dall’impennata dei costi Covid e dai rincari energetici. Manovra già comunicata al ministero dell’Economia e delle Finanze, che formalizzeremo in Giunta nel pieno rispetto dei termini di legge”.
(fonte ANSA).