Assegnati 16,7 milioni per il finanziamento aggiuntivo per livelli di assistenza superiori ai LEA, 6,5 milioni per l’agricoltura, 3 milioni per il trasporto pubblico locale (progetto salta su!), 2,8 milioni per i piani di zona e interventi a favore di soggetti a rischio di esclusione, 2,65 milioni per la promozione di grandi eventi sportivi e di eventi di rilievo regionale e locale, 2,6 milioni per marketing e promozione turistica, 1,7 milioni per il sostegno ad attività dello spettacolo, 1 milione per l’internazionalizzazione delle imprese, 1 milione finanziamenti agevolati di microcredito, mezzo milione a favore di un fondo rotativo per la qualificazione energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Sempre nell’assestamento vanno segnalati i fondi di origine statale per le Unioni di Comuni (8,8 milioni) e per compensare le minori entrate del trasporto pubblico locale a causa del coronavirus (10,5 milioni) e i quasi 18 milioni per apparecchiature sanitarie dei medici di base e dei pediatri, nonché 2,8 milioni per la somministrazione di test antigenici rapidi per il coronavirus a prezzi contenuti.
Questi i punti di forza dell’assestamento di Bilancio 2022 approvato dalla giunta regionale e illustrato oggi dall’assessore al Bilancio Paolo Calvano nel corso della commissione Bilancio e affari generali, presieduta da Massimiliano Pompignoli.
“Siamo in attesa di risposte serie da parte del governo sul tema sanità e spese straordinarie dovute al coronavirus, ma in attesa di questo la Regione ha previsto interventi di sostegno all’economia e ai territori, che avvengono nonostante le difficoltà del quadro internazionale e nazionale segnato dal perdurare della pandemia e dalla crisi energetica e inflattiva prodotta dalla guerra in Ucraina”, spiega Calvano, per il quale “c’era stata una forte ripresa della nostra economia, ma la guerra ha avuto effetti negativi”.
L’assestamento si inserisce in un più complesso “pacchetto” di misure economiche di metà anno, di cui fanno parte anche il Defr, il rendiconto 2021 e il collegato all’assestamento. In particolare, il collegato verte su una serie di interventi legislativi urgenti che riguardano il miglioramento delle attività del distretto turistico Bologna-Modena, il sostegno all’osservatorio sul commercio, l’incentivo alla fusione degli enti di formazione e l’esonero dei mezzi regionali dal pagamento della tassa di circolazione.
Se da un lato il rendiconto 2021 conferma la solidità dei bilanci regionali, dall’altro il Defr dà la cruda realtà della crisi internazionale che stiamo vivendo e che non può che avere effetti negativi anche sulla nostra economia regionale.
La commissione ha nominato come relatore di maggioranza dell’assestamento e del collegato Luca Sabattini (Pd) e il consigliere Stefano Bargi (Lega) come relatore di minoranza. Mentre i consiglieri Marco Fabbri (Pd) e Maura Catellani (Lega) saranno rispettivamente relatore di maggioranza e relatrice di minoranza del rendiconto 2021.