È arrivato agosto ed è tempo di bilanci anche per i campi estivi. Nel territorio ravennate sono tante le iscrizioni ai cre e camp, che diventano sempre più non solo un momento di divertimento per i bambini ma un vero e proprio servizio indispensabile per conciliare lavoro e cura dei figli per tante famiglie.
Lo ha compreso anche la regione Emilia-Romagna che quest’anno, grazie alle risorse del Fondo Sociale Europeo, ha stanziato fino a 210€ a bambino per la partecipazione ai centri estivi. Nel territorio ravennate sono state ammesse 515 domande di nuclei familiari con bambini dai 3 ai 13 anni.
Solo alcuni camp sono stati inseriti nella graduatoria comunale e permettono di accedere al Fondo, tra questi c’è Giocando allo Sport, aperto tutta l’estate presso il Centro Sportivo di Ponte Nuovo a Ravenna, e che già a metà luglio ha dovuto chiudere le iscrizioni, raddoppiando il numero di iscritti degli anni precedenti.
“Un anno sicuramente eccezionale, dovuto soprattutto all’aver rafforzato la fiducia con le famiglie” afferma il Prof. Zavatta, responsabile organizzativo del Camp. “Il 2018 è stato un anno di cambiamenti ma non ci saremmo mai aspettati un successo simile! Il passaparola dei genitori contenti aveva fatto tanto negli anni scorsi, ma quest’anno ci siamo affidati ad un’agenzia di comunicazione (www.webra.it) per far emergere il vero spirito del progetto. L’interruzione scolastica per molte famiglie è una fase delicata ma sappiamo che la scelta di un camp non è solo legata alla necessità: è fondamentale sapere i propri figli felici, affidati ad un team competente che permette loro di sperimentare in sicurezza.
Ora abbiamo un nuovo sito web (www.giocandoallosport.it) e una nuova veste grafica ma la natura del progetto non è cambiata”, prosegue. “Lo sport, come facilmente intuibile anche dal nome del nostro Camp, rimane assolutamente centrale. Ma diversamente dal livello agonistico, il fine ultimo per noi non è il risultato: vogliamo far conoscere, provare e far apprezzare al bambino la più vasta gamma di attività possibili, in forma ludica e divertente. Inoltre, ogni attività è parte di un progetto educativo più grande, dove lo sport diventa strumento di apprendimento. La Settimana internazionale ne è un esempio: mentre si gioca e si imparano nuovi sport li si contestualizza alla cultura e la storia della nazione in cui sono nati. Persino i pasti hanno il sapore internazionale”.
Numeri incoraggianti che si spera siano da traino per i tanti camp di qualità del territorio.
Il camp estivo Giocando allo Sport è aperto anche a settembre dal 3 al 14/09 e a grande richiesta prosegue nelle attività anche ad agosto nella settimana dal 6 al 10/08 dalle 7.30 alle 17.30.