Il ricco palmarès della Fondazione RavennAntica si arricchisce di un nuovo, significativo, riconoscimento. La Fondazione, infatti, si è aggiudicata il Premio Cultura di Gestione edizione 2018 – 2019, il bando nazionale che premia i progetti e modelli più innovativi nella gestione culturale che si sono distinti nella valorizzazione del territorio, efficacia gestionale e sostenibilità, creazione di reti, rigenerazione urbana e impatto sociale.
I cinque vincitori di questa edizione, oltre a RavennAnticasono l’Associazione Progetto Museo (Napoli), Scherìa Comunità Cooperativa (Tiriolo – CZ), Iside srl (Roma), Fondazione Polo del ‘900 (Torino) e Comune di Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Fano, selezionati tra oltre settanta candidature giunte in risposta al bando lanciato daFederculture, Agis, Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali, Forum Nazionale del Terzo Settore e ANCI con l’obiettivo di identificare, premiare e incoraggiare i progetti più innovativi nella gestione culturale, finalizzati allo sviluppo locale attraverso interventi di valorizzazione del territorio, di incremento e miglioramento dell’offerta culturale, di promozione integrata dei beni culturali, di coesione sociale, di riorganizzazione dei servizi ai cittadini, di ampliamento della fruizione pubblica.
Di seguito le motivazioni di assegnazione del riconoscimento indicate dal Comitato Promotore per il progettoVerso Classis Ravenna: il Parco Archeologico di Classe e nuovi circuiti turistico-culturali per la città, vincitore della sezione Modello di gestione.
«La Fondazione RavennAntica rappresenta da anni un esempio virtuoso di gestione delle risorse culturali della città, per la sua attività di recupero, riqualificazione e valorizzazione integrata del patrimonio a favore dello sviluppo turistico-culturale del territorio. Con il recente accordo di valorizzazione MiBAC – Comune di Ravenna, il ruolo della Fondazione si è ulteriormente arricchito e ancor più l’ente si qualifica come modello di gestione che, in una logica di sistema e di coordinamento di soggetti diversi, riesce a potenziare l’offerta dei luoghi di cultura,incrementare l’attrattività del patrimonio e migliorare la fruizione da parte dei visitatori, realizzando risultati di efficienza e sostenibilità economica».
Il Sindaco Michele de Pascale ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi del conferimento di questo premio, che è un riconoscimento sia per il lavoro svolto da RavennAntica fin dalla sua nascita sia per la recente apertura del museo Classis e per l’avvio di un nuovo modello di gestione dei servizi di accoglienza dei siti, in virtù dell’innovativo accordo tra Mibac e Comune, volto a migliorare l’offerta dei luoghi di cultura, al fine di incrementare l’ attrattività del patrimonio culturale anche sotto il profilo turistico.
Allo stesso tempo questo premio deve rappresentare uno stimolo a impegnarci ancora di più, nel mettere in campo nuovi servizi che rendano ancora più completa l’esperienza di visita e nel coinvolgere altri soggetti.
Ringrazio la direzione e tutti i collaboratori di RavennAntica per il loro prezioso lavoro, fondamentale per il raggiungimento di questo risultato”.
Il Presidente di RavennAntica Giuseppe Sassatelli ha aggiunto: “Questo premio è motivo di grande soddisfazione ed è un bellissimo riconoscimento del nostro modo di lavorare. Dimostra che ciò che fin qui è stato fatto è corretto e per questo voglio ringraziare anche chi mi ha preceduto. E’ fondamentale aumentare l’attrattività dei luoghi di cultura e fornire una qualità elevata di servizi, che viene restituita sotto forma di grande apprezzamento da parte del pubblico. E tutto ciò non sarebbe possibile senza l’impegno corale di tutto il personale. Questo riconoscimento è uno stimolo al lavoro svolto fino a questo momento e anche una bella iniezione di positività e voglia di fare per il futuro”.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 12 giugno 2019 a Roma nell’ambito della seconda Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale.