La Fondazione RavennAntica anche quest’anno parteciperà a tourismA, il Salone di Archeologia e Turismo Culturale giunto alla quinta edizione che si terrà a Firenze, presso Palazzo dei Congressi, dal 22 al 24 febbraio.
Nella giornata di sabato 23 febbraio il Presidente Giuseppe Sassatelli sarà uno dei relatori dell’incontro Il Bene Nostro – Stati generali della gestione del patrimonio culturale dal basso, iniziativa di grande rilievo nazionale, proposta da Giuliano Volpe già Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, nella quale verranno illustrate e discussele pratiche più interessanti e innovative nel settore dei beni culturali, con modalità molto simili a quelle messe in campo da RavennAntica.
Oltre al Presidente Sassatelli, saranno presenti, tra gli altri, Claudio Bocci – Federculture, Andrea Carandini – Presidente FAI, Antonio Loffredo – Catacombe di Napoli, Carlo Borgomeo – Fondazione con il Sud, Stefano Consiglio – Università di Napoli Federico II e Cristiano Tiussi – Fondazione Aquileia, mentre le considerazioni conclusive saranno affidate ad Antonio Lampis, Direttore Generale Musei – MiBAC.
“Sono molto orgoglioso che la Fondazione sia stata coinvolta in questa importante vetrina che riunisce realtà ed esperienze simili alla nostra – dichiara Giuseppe Sassatelli. E’ un prestigioso riconoscimento del nostro modo di lavorare e mi fa molto piacere che queste riflessioni possano avere un’occasione di confronto con altri soggetti che operano con le nostre stesse modalità e possano avere una eco immediata presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali grazie alla presenza del Direttore Lampis”.
Nelle tre giornate della manifestazione, inoltre, RavennAntica avrà a disposizione uno stand in cui promuovere le proprie strutture museali, in particolare il Parco Archeologico di Classe costituito dalla Basilica di Sant’Apollinare in Classe, dall’Antico Porto e dal nuovo museo Classis, inaugurato lo scorso dicembre. La costituzione del Parco Archeologico di Classe è un importante obiettivo di valorizzazione per la Fondazione, in grado di proporre un’offerta turistica fortemente integrata.