Dall’8 ottobre al 27 novembre a Ravenna si tiene la VII edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico, una biennale che recupera l’edizione del 2021 sospesa a causa della pandemia da Covid-19 e che ci accompagna direttamente alla canonica del 2023.
RavennaMosaico è promossa e organizzata dal Comune di Ravenna con il coordinamento di Daniele Torcellini e del MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna.
Anche per questa edizione Ravenna si presenta al pubblico come capitale del mosaico, evidenziando una vocazione artistica incentrata sulla produzione contemporanea ma sempre idealmente collegata all’antica tradizione di epoca bizantina. Con l’apertura dei suoi luoghi più suggestivi ad artisti provenienti da tutto il mondo, l’intera città viene coinvolta in un ricco programma di eventi: monumenti, musei, chiostri e spazi simbolici diventeranno gallerie d’eccezione in cui arte antica e contemporanea saranno in costante dialogo tra loro.
Il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna ospita la mostra Prodigy Kid degli artisti Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi, a cura di Daniele Torcellini (8 ottobre 2022 – 8 gennaio 2023; inaugurazione 7 ottobre 2022). Dal 2018 Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi fanno convergere le loro pratiche artistiche in un lavoro in comune, con una predilezione per installazioni di mosaici, sculture e oggetti, animate da azioni performative, letterarie e sonore. La mostra pensata per gli spazi del MAR si articolerà in un percorso suddiviso in tre sezioni. Le prime due sezioni saranno dedicate ad opere realizzate autonomamente dagli artisti, nel corso delle loro attività personali. La terza presenterà le serie di lavori realizzate in collaborazione, accanto a serie inedite e prodotte per l’occasione.
Presso il MAR, inoltre, l’Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei (AIMC), in collaborazione con il Comune di Ravenna, l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Verdi” e la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna, il 10 e 11 ottobre, organizza il 17° Congresso Internazionale dal titolo Il mosaico: un’arte sacra fra culture e tecnologie. Il congresso, che si svolge ogni due anni in un paese diverso e che ritorna in Italia, a Ravenna, dopo ventidue anni, si amplia, per l’occasione, con un evento espositivo. Negli spazi di Palazzo Rasponi dalle Teste, l’AIMC, in collaborazione con il Comune di Ravenna, presenta invece la mostra dei mosaici selezionati nell’ambito del concorso internazionale Opere dal Mondo.
Oltre a questi eventi sono previsti numerosi altri appuntamenti, in un percorso di confronto e collaborazione che coinvolge diversi soggetti pubblici e privati come il Museo Nazionale di Ravenna, la Curia Arcivescovile con i suoi importanti monumenti UNESCO, l’Istituzione Biblioteca Classense, l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Verdi”, la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna- sede di Ravenna, il Liceo Artistico, la Fondazione RavennAntica, associazioni culturali, gallerie d’arte, botteghe e studi di mosaico, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romanga, il Museo Diocesano di Faenza con lo spazio espositivo di Santa Maria dell’Angelo e il Comune di Faenza con la Galleria della Molinella, .
Queste sono solo alcune prime anticipazioni di tutto quello che sarà la VII edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.