Ravenna figura tra le 31 città capoluogo di provincia che otterranno i finanziamenti previsti dal bando “Italia City Branding”, proposto dalla struttura di missione InvestItalia della presidenza del Consiglio dei ministri il 3 novembre scorso.
L’obiettivo era quello di selezionare città con le quali elaborare e attuare piani di investimento con una prevalente componente infrastrutturale, che valorizzino le potenzialità attrattive delle città italiane rispetto agli investimenti nazionali e stranieri, puntando a sviluppare un brand cittadino.
Il premio servirà a finanziare la progettazione definitiva ed esecutiva del secondo e del terzo stralcio del Parco Marittimo, l’intervento di riqualificazione delle aree retrostanti gli stabilimenti balneari dei lidi. Su 464.322,85 euro stimati per la progettazione definitiva ed esecutiva il Comune di Ravenna – classificatosi con 70 punti sesto a pari merito con Cesena e Trapani su 60 partecipanti – ne otterrà 414.322,85. Durante la fase di elaborazione della progettazione degli interventi, i Comuni selezionati saranno supportati da Investitalia in attività di valorizzazione dei piani di investimento, anche attraverso il coinvolgimento delle competenti strutture e l’attivazione degli strumenti finanziari idonei rispetto ai contenuti dei piani.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara il sindaco Michele de Pascale – di essere arrivati sesti in graduatoria su 60 proposte da tutta Italia e in compagnia di altre due città romagnole, Cesena e Rimini, tra le prime dieci. Il Parco Marittimo è un progetto strategico per la valorizzazione di un patrimonio ambientale unico e fondamentale per il rilancio del brand del nostro turismo balneare che vuole puntare sull’integrazione fra qualità, sostenibilità ambientale e servizi. Per vincere era fondamentale avere le idee chiare e dimostrare la concretezza della proposta, e il lavoro che su questo progetto stiamo facendo da anni ci ha premiato. Questi fondi libereranno risorse economiche finanziando direttamente la progettazione del secondo e terzo stralcio del Parco Marittimo”.