Sono arrivati un po’ da tutta Italia alla Darsena di Città per una ripartenza ricca di divertimento ed emozioni come quella rappresentata da Ravenna Music Race, la nuova manifestazione organizzata a promossa per la prima volta, come novità assoluta post-pandemia, da Ravenna Runners Club, la società che organizza la Maratona di Ravenna Città d’Arte.
A partire dall’area antistante l’Autorità Portuale sono stati 400 runner competitivi e poco oltre 600 partecipanti alla ludico-motoria, tutti con partenze a ondate da duecento partecipanti ognuna nel rispetto dell’attuale protocollo previsto dalla Fidal per l’organizzazione di eventi e manifestazioni pubbliche. Un migliaio di persone che hanno scelto di trascorrere qualche ora all’aria aperta e in compagnia, raggiungendo Ravenna non solo dalle aree limitrofe, ma anche da Milano, Roma, Perugia, dal Veneto, dalla Toscana e da tante altre regioni.
Un format, quello dello sport abbinato alla musica, che è piaciuto e che ha fatto ritrovare il sorriso a molti, dopo mesi difficili. Sia i runner che i camminatori sono stati accompagnati lungo il percorso di 10,5 Km circa dal ritmo di sette band che hanno dato colore e sonorità alla giornata, così come nell’area di partenza e arrivo sono risuonate in loop le strofe di Corro come il Vento, il brano di Marco Frattini scelto come colonna sonora dell’evento.
Ravenna Music Race è stato divertimento e musica, ma anche sport di alto livello con la prestazione di Yassine El Fathaoui, maratoneta italiano classe 1982 di origine marocchina tesserato per il Circolo Minerva di Parma, che già da un anno ha centrato a Siviglia il minimo cronometrico per prendere parte alla prossima Maratona alle Olimpiadi di Tokyo. Nella prova competitiva El Fathaoui era dato come grande favorito della gara e non ha deluso le aspettative chiudendo il percorso col tempo di 30’58”, al secondo posto della classifica generale l’altro italo-marocchino alla partenza, Ismail El Haissoufi distanziato di oltre due minuti (33’05), seguito da Giovanni Rizzi (33’07).
In campo femminile vittoria invece per Anna Spagnoli della Gs Gabbi in 40’21” e con lei sul podio Elisa Benini (41’11”) e Barbara Poggiali (41’57”). Tutte le classifiche della prova competitiva sono consultabili sul sito web www.maratonadiravenna.com.
Ravenna Music Race si chiude dunque con la consapevolezza di poter tornare a correre e fare sport insieme rispettando le regole e le indicazioni sanitarie, nonché con un messaggio forte che è giunto dai tanti partecipanti, desiderosi di tornare alla loro vita pre-pandemia e di ritrovare quelle occasioni di socializzazione che così tanto sono mancate.