Il Giubileo passa da Ravenna e la diocesi si prepara ad accogliere i pellegrini con itinerari e percorsi giubilari per tutti secondo i criteri di accessibilità universale. La città dei mosaici è stata inserita tra gli itinerari giubilari per l’Anno Santo 2025, che sarà dedicato al tema della Speranza. Con altre diocesi, la nostra città ha aderito al progetto CEI “Giubileo for all” che punta a rendere questi itinerari accessibili a tutti.
Il valore aggiunto delle varie proposte è stato il pensare per tutti. Il Design for All migliora la qualità del servizio per tutti gli utenti, senza discriminazioni. Progettare con l’obiettivo del Design for All significa non fare interventi specialistici e quindi non rendere percepibile, oltre che adatta a solo un gruppo di persone, la soluzione particolare. In questo senso non si ragiona più per categorie di persone ma una progettazione per il genere umano e quindi per tutte le persone indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, sensoriali, cognitive, anagrafiche, linguistiche e culturali per vivere appieno un’esperienza unica con la bellezza dei luoghi. Perché tutti hanno il diritto di comprendere e partecipare; tutti hanno il diritto di essere condotti per mano nella comprensione della Fede attraverso il nostro patrimonio storico artistico.
Le varie singole iniziative e il progetto si fonda partendo dall’analisi dei singoli P.E.B.A (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche) redatti per tutti i monumenti UNESCO diocesani: Basilica di Sant’ Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano, Mausoleo di Galla Placidia, Basilica di San Vitale, Cappella di Sant’Andrea e Museo Arcivescovile.
Il campione paralimpico Oney Tapia, medaglia d’oro Parigi 2024, è testimonial ufficiale dell’intero progetto.