Ravenna in Comune ripudia la guerra. Come la nostra Costituzione “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Emergency ha lanciato un appello a manifestare per la pace: “Il 24 febbraio la Russia invade l’Ucraina riportando la guerra nel cuore dell’Europa. La risposta immediata che arriva da chi ci governa è inviare armi all’Ucraina. Noi pensiamo che inviare armi non serva a riportare la pace, ma solo ad aumentare la violenza e il numero delle vittime”. Come Ravenna in Comune siamo totalmente d’accordo. Inviare armi è partecipare alla guerra quando la nostra Costituzione richiede ben altro: “un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
A Ravenna il sit-in è previsto per oggi pomeriggio, sabato 26 marzo, dalle ore 16, in Piazza del Popolo. Invitiamo chi condivide i nostri valori, chi ci segue e, comunque, chi non vuole alimentare il fuoco della guerra, di tutte le guerre, anche di quelle che mietono le loro vittime senza che nessuno se ne curi, a partecipare.
