CGIL CISL UIL RAVENNA CGIL CISL e UIL esprimono grande soddisfazione per la sottoscrizione, avvenuta in data 15 giugno, del PROTOCOLLO PER LA QUALITA’ E LA TRASPARENZA DEGLI APPALTI PUBBLICI per la Provincia di Ravenna. Il protocollo, sottoscritto da tutte le Associazioni Imprenditoriali, dalle Organizzazioni Sindacali e dagli EE.LL. della Provincia di Ravenna, è un ulteriore passo verso la trasparenza, la qualità e la tutela delle condizioni di lavoro di tutti gli addetti impegnati nelle attività oggetto di appalti gestiti dai soggetti pubblici firmatari dell’intesa. Si tratta di un elemento qualificante, di per sé in condizioni di normalità, che assume valenza ancora maggiore in un contesto caratterizzato dalle note difficoltà di ripresa delle attività produttive dopo il lockdown.
Un ulteriore passo avanti, compiuto unitariamente da tutti gli attori economici e sociali interessati dal tema, per il corretto rilancio del territorio. La firma viene dopo un lungo lavoro di analisi e di condivisione del testo finale, coordinato dal Presidente della Provincia Michele de Pascale che ringraziamo per l’attività svolta, lavoro che è frutto della volontà di tutti i soggetti in causa di trovare soluzioni condivise utili alla gestione degli appalti pubblici in Provincia di Ravenna. CGIL, CISL e UIL di Ravenna auspicano che questo importante risultato sul versante delle qualità e della trasparenza degli appalti pubblici possa essere di impulso per tutte le parti sociali per una auspicabile futura definizione di un analogo protocollo per la gestione degli appalti privati che, alla luce delle problematiche che si rilevano sul territorio ravennate, appare non più rinviabile. Le Organizzazioni Sindacali Confederali si faranno promotrici di una iniziativa tesa a mettere attorno ad un tavolo tutti i soggetti interessati, a partire dalle Associazioni Imprenditoriali fino ad arrivare agli enti preposti come l’ITL competente, al fine di verificare la fattibilità di un Protocollo per gli Appalti Privati in Provincia di Ravenna che possa contribuire a garantire qualità e tutela delle condizioni di lavoro anche degli addetti impegnati in appalti privati.