Il Coronavirus durante la seconda ondata ha duramente colpito la provincia di Ravenna, che nelle giornate più nere ha registrato un incremento dei casi superiore ai 200 positivi al giorno. Anche il numero dei decessi ha subito un aumento negli ultimi mesi, soprattutto perché il virus è riuscito ad entrare all’interno delle case di riposo. Questa situazione ha inevitabilmente messo sotto stress l’ospedale di Ravenna e in modo particolare il pronto soccorso, finito recentemente al centro delle polemiche per i numerosi disservizi che si sono verificati. Per questo l’Ausl ha deciso di potenziare il numero dei posti letto e di programmare diversi interventi anche per rendere il presidio pronto ad affrontare una possibile terza ondata, che molti esperti ritengono ormai inevitabile.