“L’approvazione della legge regionale sulle comunità energetiche è una notizia positiva e che attendavamo con interesse, per fare un passo avanti verso scelte energetiche innovative che contrastino i cambiamenti climatici e siano convenienti per la comunità. E’ una legge importante che amplia i soggetti pubblici e privati, imprese e cittadini che possono dar vita alle comunità energetiche e che prevede risorse importanti specie per piccole imprese e fasce sociali più deboli. Ringraziamo i consiglieri regionali di Coraggiosa e la Vicepresidente Schlein. Noi ci impegneremo perché questa legge si attui puntualmente anche a Ravenna.
Dobbiamo utilizzare tutte le strade possibili sulla via della costruzione di un mix energetico improntato a efficienza e rinnovabili. In questi mesi abbiamo seguito ed apprezzato le iniziative di CNA e Legacoop sul tema specifico delle “comunità energetiche” così come apprezzato il lavoro di sensibilizzazione, verso i cittadini e imprese, con la guida al superbonus 110% e agli altri incentivi prodotta da Confartigianato. Sono approfondimenti che vanno per noi nella giusta direzione.
Siamo preoccupati perché, in questa difficile fase, il senso di responsabilità e la necessità di non perdere di vista le esigenze dei cittadini non possono e non devono essere alibi per fare passi indietro sulla transizione, che anzi va accelerata. Serve una riflessione seria per rafforzare l’asse progressista per una transizione ecologica giusta, sia dal punto di vista ambientale che sociale.
Dobbiamo continuare a mettere in campo iniziative amministrative e politiche che accompagnino i cambiamenti senza perdere di vista le cittadine e i cittadini giustamente molto preoccupati. Ora va promosso un confronto con il protagonismo delle istituzioni, delle imprese e dei cittadini per trovare insieme il ruolo di Ravenna e dell’Emilia Romagna all’interno di una strategia europea e nazionale. Abbiamo partecipato all’Agorà sulla transizione organizzata dai Giovani Democratici in città nei giorni scorsi, iniziato un confronto con il Partito Democratico e con il Movimento cinque stelle per un lavoro comune su questi temi, per rilanciare le ambizioni del campo progressista verso le elezioni politiche e centrare gli obiettivi europei di diversificazione e autonomia energetica, riduzione delle emissioni, politiche di efficienza e spinta verso le rinnovabili a partire da progetto Agnes, comunità energetiche, autoproduzione e autoconsumo collettivo.”