Si è chiuso nei giorni scorsi il termine per la presentazione delle osservazioni al Piano Urbanistico Generale del Comune di Ravenna. Come Ravenna Coraggiosa abbiamo portato il nostro contributo presentando alcune osservazioni seguendo alcuni principi per noi ineludibili.
Sia i cambiamenti climatici che quanto sta avvenendo con la Russia esigono di accelerare fortemente la transizione ecologica verso efficienza e fonti rinnovabili. È anche la via più veloce per una maggiore autonomia energetica e per ridurre il costo dell’energia: ed è il tema che si intreccia con il nuovo PUG, pensando ad una nuova idea di città sostenibile e resiliente
Per questo riteniamo che ogni scelta compiuta con Il PUG, anche in questa fase di valutazione delle osservazioni, debba avere come bussola la riduzione dei consumi di energia e risorse negli edifici della nostra città e il passaggio all’autonomia energetica dei singoli edifici basandosi sull’utilizzo di fonti rinnovabili.
In linea con questi principi, riteniamo che anche sui progetti ereditati da piani urbanistici precedenti si debba fare tutto il possibile per prevedere gli stessi requisiti prestazionali previsti per gli edifici dal nuovo PUG.
Un altro elemento imprescindibile riguarda la necessità di favorire il più possibile una mobilità sostenibile, non inquinante, non invasiva e salutare per la popolazione: in particolare quella ciclabile rafforzando, come già previsto dal PUG, la rete di ciclabili anche fuori dal centro abitato e per collegare i centri del forese.