Nel corso del Consiglio comunale di ieri, è stato votato un Ordine del Giorno sul tema “Per un’amministrazione sensibile alla salute psicologica della cittadinanza”, che aveva come primi firmatari i componento del gruppo consiliare Ravenna Coraggiosa, Francesca Impellizzeri e Luca Cortesi.
Il senso del documento è sintetizzato in un auspicio: che “i percorsi psicologici e psicoterapeutici non debbano più esser solo un lusso per pochi, sostenendo l’importanza e la necessità del coinvolgimento di professionisti psicologi anche in ambito sociale come risorsa diffusa sul territorio, al fine di potenziare il benessere individuale e collettivo”.
“E’ un documento molto importante, la cui stesura è stata frutto di uno scambio molto proficuo con le figure di Asl e i professionisti psciologi – sottolinea la capogruppo Impellizzeri -. Speriamo che possa essere l’inizio di un percorso anche più ampio, per una società che punti al benessere e all’equità”.
Naturalmente, non può bastare l’impegno del Comune di Ravenna a modificare la situazione attuale. “La speranza è che anche da Ravenna giungano siano sollecitazioni a livello regionale, per istituire una legge che preveda lo psicologo per le cure primarie, come già accade in altre città italiane. In questo il nostro Comune può essere da stimolo. In concreto, invece, può implementare le ore degli psicologi nelle scuole, sollecitando l’Asl a farlo (oggi accade ma solo per numeri irrisori). E poi oggi abbiamo le Case della Salute: l’intento votato ieri in Consiglio potrebbe diventare uno stimolo per inserire gli psicologia anche all’interno di queste strutture”.